sabato 25 giugno 2011

Convocazione Comitato Scientifico per attività e corsi UTE 2011-2012











Il giorno 16 giugno 2011 si è riunito il Comitato Scientifico dell’UTE per formulare le linee guida per il prossimo Anno Accademico 2011-2012.
Le idee guida si ispirano al tema proposto dalla Unione Europea, che per l’anno 2011 riguardava il tema del Volontariato, mentre per il 2012 è incentrato sull’Invecchiamento Attivo e la solidarietà fra generazioni.
"La Commissione Europea ha proposto il 2012 come Anno Europeo per un Invecchiamento Attivo.
L’iniziativa intende aiutare a creare opportunità occupazionali e condizioni di lavoro migliori per il crescente numero di anziani in Europa, aiutarli ad avere un ruolo attivo nella società ed incoraggiare un invecchiamento in salute.
L’invecchiamento attivo comprende la creazione di maggiori opportunità per gli anziani di continuare a lavorare, rimanere in buona salute più a lungo e continuare a contribuire al bene della società in altri modi, ad esempio attraverso il volontariato. L’UE può svolgere un ruolo importante in settori quali l’occupazione, la tutela sociale e l’inclusione, la salute pubblica, la società dell’informazione e il trasporto, ma il ruolo principale è dei governi nazionali, regionali e locali, nonché della società civile e i partner sociali."
Il tema si addice bene alle finalità dell’UTE, e quindi sono state avanzate proposte in tal senso.

Ecco i punti principali sui quali ha lavorato il Comitato:
a-  Censimento sul lavoro svolto dagli iscritti UTE
b-  Accoglienza di giovani per un'esperienza di volontariato all’UTE in collaborazione col Centro Giovani Zanca
c-  Concorso biennale Creare senza comprare
d-  Sviluppo delle creatività con diversi laboratori
e-  Laboratorio per la creazione di un museo-mostra storico ambientale di Sacile e del suo territorio, con relativo allestimento
f-   Corso per la formazione di un albo comunale di Volontari per Accompagnatori gruppi
g-  Corso per la formazione di un albo comunale di Volontari per Assistenza bambini elementari-medie (aiuto per attività sportive, hobbistiche, ecc.)

A chiusura dei lavori, è stato ricordato anche che a metà luglio inizierà il trasloco dell’UTE verso la nuova sede.

giovedì 23 giugno 2011

TRADIZIONI E FESTE POPOLARI E RELIGIOSE NEI DINTORNI DI SACILE - ottava parte

 ... Un’altra cerimonia religiosa significativa era quella relativa al “CORPUS DOMINI” (60 giorni dopo la Pasqua).
In quell’occasione veniva effettuata una solenne processione, con l’esposizione del “Santissimo”, attraverso le vie del paese. Le mamme preparavano dei cestini di vimini, li ricoprivano di carta crespa e li riempivano di petali di rose, talvolta anche di fiori di acacia, che poi i bambini spargevano lungo tutto il tragitto. Le bambine indossavano il vestito della prima comunione. Le finestre di tutte le abitazioni venivano addobbate con tappeti e stendardi vari. Ognuno esponeva il meglio che aveva in casa.  Mi risulta che in alcuni paesi questa abitudine sia tuttora mantenuta. In tutto questo si potrebbe anche scorgere il ricordo dei riti che venivano celebrati nell’antichità, per festeggiare il ritorno della bella stagione, con i suoi fiori ed i suoi frutti.

La notte tra il 23 ed il 24 giugno, NOTTE DI SAN GIOVANNI, c’era l’abitudine di esporre, appeso da qualche parte - spesso il cancello dell’orto -, un rametto di geranio, e quello per mesi non appassiva mai, anzi su di esso spuntavano i fiori (verificato personalmente). In quell’occasione, si usava anche preparare un recipiente di vetro, possibilmente “panciuto”, pieno d’acqua. Ci si immergeva poi un albume d’uovo. Durante la notte, la chiara d’uovo di scomponeva in strani filamenti che davano l’impressione di disegnare una barchetta. Quella era per tutti la “barchetta di San Giovanni”.
Provare per credere!
Durante l’estate, spesso
                                                                                            continua                   Elide Da Ros

mercoledì 22 giugno 2011


SCENARIO d'ESTATE PRESENTA “HARVEY”
il coniglio immaginario di Mary Chase sul palco di Villa Varda venerdì 24 giugno


Appuntamento da non perdere venerdì 24 giugno a Brugnera per la rassegna “Scenario d'Estate”: arriva infatti per la prima volta al Parco di Villa Varda il gruppo Fuori Rotta di Padova, con un famosissimo classico di Broadway, che nel 1944 fece vincere alla sua autrice, Mary Chase, il Premio Pulitzer: è “HARVEY”, la commedia divertente e surreale il cui sottotitolo recita “un coniglio per amico”.
Ripresa in molte fortunate versioni teatrali e cinematografiche, la vicenda ha per protagonista Elwood P. Dowd, un simpatico e generoso gentiluomo di mezza età assolutamente mite ed innocuo, che affascina le donne per la sua cortesia e piace agli uomini per la sua spontaneità. L'unica stranezza della sua vita felice e spensierata è appunto Harvey, un grande coniglio bianco immaginario che Elwood è convinto lo segua ovunque e che presenta con naturalezza a chiunque lo avvicini, tra lo sconcerto dei suoi familiari. Le cose si complicano quando questi ultimi decidono di internarlo in una casa di cura, cercando di farlo finalmente rinsavire. Ma la strada verso la cosiddetta “normalità” sarà costellata di molti equivoci e risate, senza contare che in fondo un pizzico di follia e di illusione può rendere la vita più leggera. 

Orario d'inizio spettacoli alle 21.15, con ingresso unico di 5 euro (gratuito fino a 12 anni). In caso di maltempo l'allestimento si sposta nel nuovo Palasport di Brugnera, presso gli impianti sportivi di via Del Mas. Info ai recapiti del Piccolo Teatro: tel. segreteria 366 3214668 (lun-ven ore 17-19) e web www.piccoloteatro-sacile.org

martedì 21 giugno 2011

UN DOPPIO CONCERTO CHIUDE LA “PRIMAVERA MUSICALE” DELL'ORCHESTRA E CORO SAN MARCO
venerdì 24 giugno a Pordenone e domenica 26 a Maniago la “Petite Messe Solennelle” di Rossini

Per la "Petite Messe Solennelle", che l'autore stesso indicò come “ultimo peccato mortale” della propria vecchiaia, Rossini pensò ad un organico adatto ad esecuzioni di tipo intimo e raccolto, quindi con due pianoforti, armonium, soli e coro, per i quali scrisse che bastavano dodici voci, come dodici Cherubini o i Dodici Apostoli, il numero perfetto per cantare le laudi del Signore. A questa preziosa pagina sacra sarà affidata, in doppia esecuzione venerdì 24 giugno nel duomo di Pordenone e quindi domenica 26 in quello di Maniago, la chiusura ufficiale della Primavera Musicale promossa dall'Orchestra e Coro San Marco di Pordenone, qui impegnata con il proprio organico corale e il Maestro concertatore e Direttore Roberto Spremulli in una serata di ricercata suggestione artistica. Accompagnati dai musicisti Irene D'Andrea e Federico Lovato al pianoforte, insieme ad Andrea Tomasi all'armonium, i solisti Beatrice Greggio (soprano), Svetlana Novikova (mezzo soprano), Daniele Gaspari (tenore), Oscar Garrido Bassoco (basso) e il Coro San Marco eseguiranno le note della Messa di Rossini nella forma originale che il compositore le diede nel 1863, e che solo dopo la sua morte cominciò ad essere eseguita nelle sale da concerto di tutta Europa, benché lo stesso ne avesse curato anche una versione orchestrale, che non incontrò tuttavia alcuna fortuna. In chiusura di Stagione, ed in sinergia con l'Associazione Pro Pordenone, la nuova Società Musicale Orchestra e Coro San Marco propone quindi, com'è sua abitudine, un'interessante partitura sacra che suggella il successo di questa edizione primaverile dei concerti “diffusi” sul territorio provinciale, realizzati grazie alla collaborazione dei maggiori Enti ed istituzioni regionali, attivamente coinvolti in questo seguitissimo cartellone di grandi serate musicali.

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venerdì 24 giugno, ore 21
Duomo San Marco, Pordenone

domenica 26 giugno, ore 21
Duomo San Mauro, Maniago

Petite Messe Solennelle
Coro San Marco
Beatrice Greggio, soprano
Svetlana Novikova, mezzosoprano
Daniele Gaspari, tenore
Oscar Garrido Bassoco, basso
Federico Lovato, pianoforte
Irene D'Andrea, pianoforte
Andrea Tomasi, harmonium
Roberto Spremulli, direttore
Programma 
Rossini: Petite messe solennelle

in collaborazione con Associazione Pro Pordenone
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Info:
Orchestra e Coro San Marco Pordenone
segreteria: piazza XX settembre 21 - Pordenone
t/0434 29223 - office@ocsm.pn.it
ufficio stampa: Chiara Mutton, t/339 2219773 - press@ocsm.pn.it

giovedì 16 giugno 2011

Piccolo Teatro Città di Sacile
Scenario d'Estate 2011

FARSA IN DIALETTO TRIESTINO VENERDÌ A VILLA VARDA
originale rilettura di una commedia di Aldo Nicolaj per “Scenario d'Estate”


Per il terzo appuntamento in cartellone, la rassegna “Scenario d'Estate” punta sulla comicità del dialetto triestino: venerdì 17 giugno infatti il Piccolo Teatro Città di Sacile, promotore della stagione, ospiterà sul palcoscenico di Villa Varda a Brugnera il Gruppo teatrale “Il Gabbiano” di Trieste, per una rilettura originale della commedia di Aldo Nicolaj “Il passo della pantera”, che in questa esilarante versione vernacolare recita sibillinamente “NO XE BEL QUEL CHE XE BEL, MA XE BEL QUEL CHE…”. Presto detta la trama sulla quale si basa la farsa, abilmente ricostruita dalla penna e dalla regia di Riccardo Fortuna: può un uomo, per amore di una donna, arrivare a mettere in discussione perfino la propria virilità? A ritmo incalzante si dipana (o ingarbuglia?) la storia di Dario che, pur di conquistare Vanda, accetta di assumere sembianze femminili, trovandosi però a reggere il gioco un po' troppo a lungo per non rimescolare i definitivamente i ruoli. Del resto, se è vero che “gli uomini provengono da Marte, le donne da Venere”, alla fine resterà sorridente il dubbio su quale sia realmente il confine tra Venere e Marte.

Orario d'inizio spettacoli alle 21.15, con ingresso unico di 5 euro (gratuito fino a 12 anni). In caso di maltempo l'allestimento si sposta nel nuovo Palasport di Brugnera, presso gli impianti sportivi di via Del Mas. Info ai recapiti del Piccolo Teatro: tel. segreteria 366 3214668 (lun-ven ore 17-19) e web www.piccoloteatro-sacile.org

martedì 14 giugno 2011







L'ORCHESTRA E CORO SAN MARCO INAUGURANO A PORDENONE LA “SETTIMANA DELLE DOLOMITI FRIULANE” CON LA FANFARA ALPINA DELLA “JULIA”
grande concerto il 17 giugno in piazza XX settembre, per la regia della Provincia di Pordenone



Splendida occasione, per la Primavera Musicale dedicata al 150° dell'Unità d'Italia, quella colta dall'Orchestra e Coro San Marco di Pordenone per offrire, sotto l'attenta regia della Provincia di Pordenone, una serata di grande musica in piazza venerdì 17 giugno per l'inaugurazione di uno degli “eventi-clou” dell'estate regionale: la Settimana delle Dolomiti Friulane-Patrimonio dell'Unesco.
La manifestazione, che si svolgerà dal 18 al 26 giugno, è promossa dall'Ente provinciale in collaborazione con i Comuni montani del pordenonese e il Parco delle Dolomiti Friulane, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e il patrocinio della Fondazione Dolomiti-Unesco. Ad uno speciale calendario di eventi sportivi, culturali, naturalistici, dedicati a gusto e tradizioni, il compito di valorizzare le molte risorse legate a questa magnifica eccellenza del territorio, dopo che l'intero arco alpino delle Dolomiti è stato riconosciuto nel 2009 patrimonio dell'Umanità per la sua bellezza e unicità paesaggistica e l'importanza scientifica a livello geologico e geomorfologico.
Il concerto di Pordenone, che si svolgerà alle 20.45 in piazza XX settembre, unisce un ulteriore motivo di interesse grazie alla presenza della Fanfara della Brigata Alpina “Julia”, vanto delle montagne e del tricolore italiano nel mondo. Coadiuvata da un ensemble dell'Orchestra e dall'intero organico del Coro San Marco, eseguirà, sotto la bacchetta del Maestro Direttore Biagio Cancelosi, un programma di celebri arie tratte da opere di Verdi (Nabucco, Traviata), Rossini (La Gazza Ladra) e Lehár (La Vedova allegra) insieme a brani musicali e corali di Borodin, Lacerenza, Somadossi ed altri autori, spaziando dall'Ottocento alla produzione contemporanea. Alle voci del Coro San Marco, dirette dal Maestro Roberto Spremulli, si aggiungeranno quelle del soprano Anna Viola e del tenore Alessandro Cortello, giovani talentuosi artisti friulani. In caso di maltempo, la serata si sposterà sul palcoscenico del Teatro Verdi, sempre con ingresso libero.
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venerdì 17 giugno, ore 20.45
Piazza XX Settembre, Pordenone
Concerto per l'inaugurazione della “Settimana per le Dolomiti”
Fanfara della Brigata Alpina “Julia”
Coro San Marco
Ensemble dell'Orchestra San Marco
Anna Viola, soprano
Alessandro Cortello, tenore
Roberto Spremulli, maestro del coro
Biagio Cancelosi, direttore
Musiche di Borodin, Lacerenza, Rossini, Verdi

organizzato dalla Provincia di Pordenone
ingresso libero - in caso di pioggia la serata sarà presentata al Teatro Verdi

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Info:
Orchestra e Coro San Marco Pordenone
segreteria: piazza XX settembre 21 - Pordenone
t/0434 29223 - office@ocsm.pn.it
ufficio stampa: Chiara Mutton, t/339 2219773 - press@ocsm.pn.it

lunedì 13 giugno 2011

Dante e il referendum


 L'utilizzo di questa immagine è consentito citando la fonte e creando un link a: 
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sabato 11 giugno 2011

Presentazione Libro

Giovedì 9 Giugno 2001

Presso il Teatro Ruffo di Sacile, il prof. Vincenzo Dell’Utri ha presentato la sua nuova fatica letteraria. Dopo averci fatto viaggiare, nel suo precedente libro, con Dante e Virgilio attraverso i gironi dell’inferno, ora ci invita alla conoscenza del purgatorio dantesco.
“In viaggio con Dante alla ricerca di sé stessi” è il titolo della nuova opera, titolo che ben si integra con il labirinto rappresentato sulla copertina.
E’ sempre un piacere assistere alla presentazione di un libro, e lo è ancor di più quando l’autore è il prof. Vincenzo Dell’Utri, graditissima conoscenza di quanti frequentano i corsi generali alla UTE di Sacile, dove ha tenuto delle lezioni sull’opera di Dante ed anche sulla Costituzione della Repubblica Italiana, lezioni seguite con molto piacere grazie al modo appassionato di intrattenere il pubblico.
Cogliamo l’occasione per esprimergli tutta la nostra simpatia, e contiamo di averlo ancora fra noi per altre interessantissime lezioni.
                                                                                                                    Adriano Toffolon

                                                                                                                  










foto di Adriano Toffolon






venerdì 10 giugno 2011

Festa chiusura corsi UTE

Il filmato audio-video è stato realizzato dall'amico Giorgio, e dura circa 10 minuti.
L'originale è in formato 16:9, mentre qui risulta nel formato 4:3, inoltre l'inserimento nel blog ha causato una perdita di qualità dell'immagine, che risulta più evidente cliccando in basso a destra e ingrandendo a tutto schermo. Ce ne scusiamo anche se non è dipeso da noi.
In ogni caso, buona visione !

giovedì 9 giugno 2011

Le avventure del Gruppo di Cammino

L'amico Adriano ci invia una divertente cronaca, che pubblichiamo con piacere.
Grazie Adriano e, a questo punto, ti aspettiamo nel nostro Gruppo di Scrittura per il prossimo anno scolastico!


L'appuntamento, come tutti i venerdì, era presso la chiesa di Fiaschetti alle quattro del pomeriggio. Avevo già ricevuto, al telefono, una dozzina di diserzioni, visto il tempo alquanto nuvoloso, ma ero sicuro che qualcuno si sarebbe presentato. Infatti ci ritroviamo in cinque, tra l’altro tutti iscritti all’UTE. Valeria, Marinella, Estella, Paolo e Adriano, tutti a scrutare il cielo. Io sono perplesso, Paolo ci dice che ad Aviano già piove, Valeria, irrecuperabile ottimista,  afferma che quando va a camminare lei non piove mai!!! Estella doveva dimostrare a suo marito che aveva torto quando lui le aveva detto di prendere gli stivali e la tenda, mentre Marinella dice che verso Sacile il tempo è buono. 
Decidiamo di partire, iniziando il percorso dalla tortuosa Via Canevon (da non confondersi con il Grand Canyon). Dopo un paio di chilometri iniziano le prime gocce di pioggia. Io e Paolo, distanziati una trentina di metri dalle imperterrite donne, cerchiamo di richiamarle e al quinto tentativo si fermano e si convincono che sì, forse è meglio ritornare. 
Nemmeno il tempo di fare metà percorso che si scatena il diluvio. Alcune folate di vento riducono i nostri già piccoli ombrelli a poca cosa, le gocce di pioggia sono secchi d’acqua e arriva pure la grandine. Paolo toglie dallo zainetto un k-way e quando, dopo alcuni minuti di lotta, riesce ad indossarlo mi dice che la camicia era più asciutta!!! 
Mentre si fatica ad avanzare Valeria nota una tettoia in lamiera di una casa abbandonata e chiama tutti al riparo. Io mi offro volontario per gli ultimi 500 metri che ci separavano dalle macchine, poi con la mia sarei tornato a recuperare gli altri. 
Mi giro per guardarli e vedo Marinella che mi segue ancora, poi ritorna sui suoi passi, ma cambia idea e decide di seguirmi ancora. La convinco ad aspettare al riparo. Intanto il diluvio continua, ma almeno la grandine è cessata. 
Arrivo alla macchina fradicio, ci si mette pure l’ombrello che non vuole più chiudersi, allora scendo e lo butto nel baule, tanto per quel che serviva. E pensare che lo avevo comperato il giorno prima! Mi dirigo alla tettoia dove sono rifugiati i malcapitati, una veloce ulteriore lavata per salire a bordo, e siamo finalmente tutti in macchina. 
Ci guardiamo e ci rendiamo conto di essere come dei pulcini usciti da una vasca da bagno. Fingendomi serio dico al capogruppo Valeria che i rimproveri di mia moglie cadranno su di lei, e come sia stato possibile che cinque ultrasessantenni possano fare ragazzate simili. Lei ci dice, rovesciando la medaglia, che quel che abbiamo fatto dimostra tutto il nostro spirito giovanile, e che, comunque, la nostra camminata salutare l’avevamo fatta. 
Estella è un po’ abbacchiata, non tanto per l’acqua ma perché avrebbe dovuto dar ragione al marito. Quello che usciva dalla bocca della tenera Marinella non è il caso di riferirlo, mentre Paolo spiegava che una avventura cosi sarebbe capitata ancora: infatti i “tornado” si chiamano così perché, a volte, ritornano!!! 
Ritrovato il buon umore,  per la verità mai perso, visto il grande affiatamento che c’è tra noi, tutti a casa e appuntamento alla prossima settimana.

                                                  è successo venerdì 27 maggio 2011               Adriano Toffolon
                                                                                                                    


mercoledì 8 giugno 2011

Piccolo Teatro Città di Sacile
Scenario d'Estate 2011

SERATA A TUTTO FEYDEAU VENERDÌ 10 GIUGNO A BRUGNERA
sul palco di Scenario d'Estate arriva…. “il gatto in tasca”

Sarà il ritmo travolgente del vaudeville il protagonista del secondo appuntamento di “Scenario in Villa”, il segmento della rassegna estiva promossa dal Piccolo Teatro Città di Sacile che ha per splendida cornice il parco di Villa Varda di Brugnera. Il teatro brillante di Feydeau sarà di scena venerdì 10 giugno con un gruppo vero “specialista” del genere, la Compagnia Arte Povera di Mogliano Veneto, che presenterà la sua ultimissima produzione dal titolo “A SCATOLA CHIUSA”, precisa traduzione della colorita espressione francese “chat en poche” ovvero “il gatto in tasca”. La trama, in perfetta atmosfera “belle-époque”, ruota attorno alla messa in scena di una pièce scritta dalla figlia di monsieur Pacarel, simpatico borghese ricco, ma incolto, che vorrebbe darla nientemeno che all'Opéra di Parigi. Per riuscire nell'impresa intende scritturare il più famoso tenore in circolazione, ambìto dallo stesso teatro, per proporre quindi uno scambio. Ma comprare “a scatola chiusa”, soprattutto fidandosi del primo giovanotto che si bussa alla porta, porterà ad imprevisti ed esilaranti sviluppi.

Orario d'inizio spettacoli alle 21.15, con ingresso unico di 5 euro (gratuito fino a 12 anni). In caso di maltempo l'allestimento si sposta nel nuovo Palasport di Brugnera, presso gli impianti sportivi di via Del Mas. Info ai recapiti del Piccolo Teatro: tel. segreteria 366 3214668 (lun-ven ore 17-19) e web www.piccoloteatro-sacile.org

martedì 7 giugno 2011

Gita musicale a Dobbiaco con gli Amici della Musica di Sacile

Cari amici ed appassionati,
mi rendo volentieri tramite dell'Associazione "Amici della Musica A. Romagnoli" di Sacile per informarVi di una bella gita musicale a Dobbiaco che hanno organizzato per il prossimo 16 luglio, in occasione della settimana di concerti dedicati a G. Mahler. Prima del concerto (nel tardo pomeriggio) è prevista la visita della città di Lienz e di Schloss Bruck, un tempo dimora dei Conti di Gorizia, quindi rientro in serata.
Il pullman ha ancora dei posti disponibili e l'occasione è sicuramente da non perdere!

In allegato il programma della giornata, gli orari e i costi. Se vi fa piacere, siete ovviamente autorizzati a far girare la proposta anche ad altri possibili interessati.

Spero di aver fatto cosa gradita e auguro a tutti i partecipanti di trascorrere una bellissima giornata in compagnia.

Con un cordiale saluto
Chiara Mutton
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Associazione Amici della Musica A. Romagnoli - Sacile

Gita a Lienz e Dobbiaco sabato 16 luglio 2011
In occasione della settimana dedicata al grande compositore Gustav Mahler la nostra Associazione ha programmato una gita a Dobbiaco per poter assistere all'esecuzione della quinta sinfonia.

I biglietti a disposizione sono 35.
Per poter offrire ai nostri associati anche un'escursione turistica si è pensato di approfittare dell'occasione per visitare la cittadina di Lienz. Di seguito il programma della giornata.
Incontro dei Signori Partecipanti a Sacile, in Via Carducci, alle ore 07.00 e partenza alla volta di LIENZ,  capoluogo del Tirolo Orientale. All'arrivo, incontro con la guida per la visita di questa suggestiva città.
Alla confluenza delle valli Drautal, Val Pusteria ed Iseltal si trova Lienz, la cosiddetta “Perla delle Dolomiti”, Non solo grazie al clima prevalentemente mite, la città di Lienz attira ogni anno un gran  numero di visitatori, ma anche grazie alla sua vasta gamma di offerte per quanto riguarda la cultura e lo shopping. Da giugno a settembre, il suo suggestivo centro é esclusivamente riservato ai pedoni, in modo che possano godersi un cappuccino in tutta tranquillità nel cuore della città. Costruita nel Duecento, deve il suo nome al ponte che attraversa il fiume Isel ai suoi piedi. Nel castello medioevale Bruck, che è stato costruito nel XIII secolo, si trova il museo della città di Lienz con all’interno la mostra permanente di Albin Egger-Lienz. Nella rocca Tammerburg vengono realizzate mostre ed esposizioni delle opere di artisti contemporanei e spesso anche dei concerti di musica classica o esibizioni teatrali. L’unica chiesa evengelica del Tirolo Orientale si trova proprio a Lienz ed è la chiesa di St. Andrä che è stata menzionata per la prima volta nel 1204. Al suo interno si  può  ammirare uno degli altari barocchi più preziosi del Tirolo.
Pranzo in ristorante tipico centrale, quindi nel pomeriggio visita guidata del castello-museo Schloss Bruck, un tempo residenza dei Conti di Gorizia ed oggi poliedrico museo per grandi e piccini. Rappresentano momenti culminanti della visita del castello la Cappella a due piani con affreschi tardo-gotici e la romanica Sala dei Cavalieri con il soffitto a capriate dipinto, in parte ancora originale. Nell'area delle Carceri  si trova la piccola ma interessante mostra „Creature della Notte“, dedicata alle quindici diverse specie -in parte molto rare- di pipistrelli che trovano il loro habitat naturale nelle vicinanze del castello. Al termine, trasferimento a Dobbiaco per assistere al concerto delle ore 18.30.Al termine del concerto sistemazione in pullman con rientro a Sacile previsto in tarda serata.
Quota individuale di partecipazione euro 100 compreso anche il costo del biglietto del concerto.

LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in pullman con autista spesato, parcheggi e pedaggi inclusi; Visita guidata di Lienz; Pranzo, pane e acqua in caraffa inclusi; Visita guidata del Castello Schloss Bruck; Biglietto di ingresso al Castello; Personale accompagnante dell'agenzia Atman Viaggi; Assicurazione medico-bagaglio; Iva e tasse e BIGLIETTO PER IL CONCERTO.

LA QUOTA NON COMPRENDE: le bevande non menzionate, gli extra e quanto non citato.

Le iscrizioni si accettano al Caffè Grosmi di Sacile entro il 30 giugno e fino al raggiungimento delle 35 prenotazioni.