martedì 21 agosto 2012

Auronzo 2012


Auronzo : ti specchi
in spicchio di lago.
In riva case fiorite.
In un’onda incerta
bianca cupola
di San Lucano.
E abeti, larici,  faggi…
E ancora alberi, alberi..
Cespugli sporgenti
             sull’Ansiei felice
della fresca acqua
ricevuta dal cielo,
come dono insperato
in questo afoso agosto.
Si può ancora
camminare a balzi
seguendo  sentieri
tra affioranti radici.

Respirare il profumo
del bosco.
Ascoltare nel vento
storie di antichi abitanti
 in cerca di mitico oro.
Le  cime di Lavaredo
-icone dolomitiche-
proteggono immemori
 il tempo e la vita. 
    
Titti - agosto 2012
                   

lunedì 13 agosto 2012

Risposta del figlio lontano alla lettera della madre

Abbiamo ricevuto la lettera che pubblichiamo qui di seguito, e ci è parsa una buona risposta a quella pubblicata di recente. Naturalmente, anche questa volta, con il beneficio del dubbio sulla sua autenticità...

Cara mamma,
ho ricevuto la tua lettera, quindi ora so che è arrivata. 
Se si fosse persa per strada te lo avrei fatto sapere di sicuro.
Mi devi scusare se non ti ho risposto subito, ma ho passato alcuni giorni a leggerla, così ora che la ho ben capita posso scriverti più velocemente.
Anche io la notte di San Lorenzo ho voltato il naso all'insù, anche se il cielo era piuttosto nuvoloso. Meno male che l'amico che era con me mi ha accidentalmente pestato un piede, cosi ho potuto egualmente vedere le stelle.
Mi fa piacere sapere che vi siete traslocati in una zona più lontana per evitare gli incidenti domestici. 
Per fortuna io abito a un centinaio di chilometri da voi, quindi sono ancora di più in zona sicurezza.
Ho trovato un nuovo lavoro, che comporta notevoli responsabilità, perché sotto di me ho più di 500 persone. Il lavoro consiste nel tagliare l’erba nel cimitero.
Spero tu non continui ad usare la lavatrice che hai, perché potresti restare senza biancheria in casa.
Evidentemente è un vecchio modello con carica dall’alto, dovresti procurarti quelle con la tavola da bucato in dotazione.
Non mi hai detto se mia sorella, che era incinta, ha partorito un bambino o una bambina. 
Vorrei avere notizie in merito anche per sapere se sarò zio o zia.
Il pacco non è ancora arrivato, per la giacca andrò da una vicina di casa che è molto brava ad attaccare bottone, lo fa sempre con tutti.
Non ho ancora visto Margherita, e quindi ho pensato di non dirle che la salutavi, ho fatto bene?
Se decidi di farti mettere il telefono in casa, allora potremo parlarci. Comunque, se non lo sentirai squillare, sappi che sarò io che non ti starò chiamando
Spero di non aver scritto troppo velocemente, e ci sentiamo alla prossima.
Il tuo adorato figlio

giovedì 9 agosto 2012

10 Agosto

San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l'aria tranquilla
arde e cade, perché sì gran pianto
nel concavo cielo sfavilla…

Così scriveva Giovanni Pascoli.

Anche quest'anno la notte di San Lorenzo ci spingerà con il naso all'insù alla ricerca di una scia luminosa che catturi i nostri desideri. 
La notte del 10 agosto non è certo l'unica in cui è possibile osservare lo sciame meteorico delle Perseidi, quelle che tutti conosciamo come "lacrime di San Lorenzo", ma è certamente la più suggestiva, perchè ci riporta alla leggenda dell'arcidiacono della chiesa di Roma, che si narra fu condannato a morte durante la persecuzione dei vescovi e bruciato sui carboni ardenti. 
La pioggia di stelle sarebbe infatti legata al martirio del santo e rappresenterebbe le sue lacrime o anche le scintille che ardevano sul suo rogo.

Il 2012 peraltro è stato annunciato dagli astronomi come un anno molto favorevole per l’osservazione delle "lacrime di San Lorenzo", soprattutto perchè la fase lunare non influirà negativamente sulla visibilità delle scie luminose: il buio infatti è una delle condizioni fondamentali per godere dello spettacolo.
Quali i momenti migliori per alzare gli occhi al cielo? Le  prime ore dell'alba.
Dove guardare? Secondo le indicazioni degli esperti, la maggior probabilità di incrociare una stella cadente si ha in direzione est durante la notte e poi a sudest verso l'alba.
Sempre che la situazione metereologica ce lo permetta...

domenica 5 agosto 2012

Lettera al figlio lontano

Riceviamo da un nostro amico questa lettera, purtroppo non firmata, che lui asserisce aver trovato rovistando in soffitta fra vecchi manoscritti e corrispondenze dei suoi antenati. Siccome ci pare piuttosto simpatica, la pubblichiamo, pur con qualche dubbio sulla sua autenticità.
Non vorremmo fosse solo una invenzione tanto per alleviare la insostenibile pesantezza dell'essere immersi in giornate estive particolarmente calde...
Caro figlio Luigi
ti scrivo queste poche righe perché tu sappia che ti ho scritto.
Se ricevi questa lettera, vuol dire che è arrivata. Se non la ricevi, fammelo sapere, così te la rimanderò. Scrivo lentamente perché so che tu non sai leggere in fretta.
Qualche tempo fa tuo padre ha letto sul giornale che la maggior parte degli incidenti capitano entro un raggio di un chilometro dal luogo di abitazione. Allora abbiamo deciso di traslocare un po' più lontano.
La nuova casa è meravigliosa. C'è una lavatrice, ma non sono sicura che funzioni. Proprio ieri ci ho messo dentro il bucato, ho tirato l'acqua e poi il bucato è sparito completamente.
Il tempo qui non è troppo brutto. La settimana scorsa ha piovuto solo due volte: la prima volta per tre giorni e la seconda per quattro.
A proposito della giacca che mi avevi chiesto, tuo zio Piero mi ha detto che spedirtela coi bottoni sarebbe stato molto caro (per via del peso dei bottoni). Allora li ho staccati. Se pensi di riattaccarli, te li ho messi tutti nella tasca interna.
Tuo fratello Gianni ha fatto una grossa sciocchezza con la macchina: è sceso e ha chiuso di scatto la portiera lasciando dentro le chiavi. Allora è dovuto rientrare a casa a prendere il secondo mazzo di chiavi, e così anche noi abbiamo potuto scendere dalla macchina.
Se vedi Margherita salutala da parte mia. Se non la vedi, non dirle niente.
La tua mamma che ti vuole tanto bene.

P.S. Volevo metterti anche un po’ di soldi ma avevo già chiuso la lettera.