martedì 19 settembre 2017

SI RIPARTE COL VENTO IN POPPA!


PRONTO IL NUOVO ANNO ACCADEMICO UTE A SACILE: 
“FRA LE VIVACI BRACCIA DEL VENTO”

inaugurazione il 29 settembre: ospite il Museo della Bora di Trieste
altri eventi di benvenuto in ottobre, con incontri e visite guidate

nuove materie per Corsi e Laboratori e nuove lezioni di lingua: 
cinese, russo, giapponese

attività stabili in tre sedi: Sacile, Caneva, Polcenigo

Un verso “rubato” alla poetessa americana Emily Dickinson fa da guida al nuovo Anno Accademico dell’UTE di Sacile e Altolivenza, che si snoderà “fra le vivaci braccia del Vento”. Sarà questo dunque il tema che farà da nuovo filo conduttore a un programma ricco e vario, che troverà posto in tre sedi diverse a Sacile, Caneva e Polcenigo, grazie al sostegno delle tre Amministrazioni comunali, oltre a quella della Regione. Primo atto l’inaugurazione ufficiale a Sacile, venerdì 29 settembre alle 17 in Palazzo Ragazzoni, dove la Presidente Marta Roghi accoglierà come primo ospite Rino Lombardi, fondatore a Trieste del Museo della Bora, particolarissima istituzione che raccoglie materiali, memorie e curiosità intorno a questo vento e ad altri simili che, come per la città mitteleuropea, riescono a connotare in modo specifico un territorio. “Senti come soffia” è il titolo della sua prolusione, che sarà ricca di contenuti originali e fuori dal comune. E fuori dal comune saranno anche molte delle nuove proposte dell’UTE, a cominciare dal “Vento dell’Est” che porterà nuovi mondi a confrontarsi: lingua e cultura cinese, giapponese e russa sono tre delle nuove materie di studio, sia per i Corsi generali sia per i laboratori linguistici, mentre sono state ampliate le collaborazioni con diversi enti culturali regionali, che aumenteranno la condivisione di spazi di formazione, incontri ed eventi di qualità. I primi frutti si vedranno già dal mese di ottobre, che proporrà una serie di appuntamenti di benvenuto, in sede Ute e fuori: dalla lezione di apertura, omaggio alle bellezze dell’isola di Ischia, recentemente ferita dal terremoto (il 3 ottobre a Sacile), alla visita guidata alle isole e alle vigne nascoste della laguna di Venezia in compagnia della ricercatrice e food-writer Carla Coco (19 ottobre), che sarà preceduta da una lezione-presentazione a Palazzo Ragazzoni il 5 ottobre, in sinergia con la Biblioteca Civica, alla scoperta di storie di vini e di territori, di uomini e memorie perdute e ritrovate, come l’antico vitigno “dorona” salvato in extremis dall’estinzione. Anche la musica avrà un ruolo molto particolare durante questa nuova programmazione, come si addice ai suoni che il Vento porta con sé: il repertorio classico, i favolosi anni ’60 e i ruggenti anni del jazz saranno sotto i riflettori in lezioni ed eventi pubblici, grazie alla collaborazione di Associazioni come Controtempo - Il Volo del Jazz e PianoFVG. Proprio grazie al Concorso pianistico e al suo progetto “il Legno Armonico”, il 7 ottobre i due sodalizi condivideranno uno specialissimo viaggio lungo il Sentiero degli Alberi di Risonanza nella foresta di Malborghetto, con visita guidata nel bosco e una conferenza-concerto con esperti, maestri liutai e musicisti per immergersi tra le armonie della natura e dell’arte delle sette note.
Eventi ed incontri di inaugurazione saranno ad ingresso libero, i viaggi su prenotazione, con quote e programmi già a disposizione presso la Sede UTE a Sacile. Avvio dei Corsi dal 3 ottobre.

Info: tel. 0434 72226 – info@utesacile.it