venerdì 9 febbraio 2018

STORIA ANTICA

ARCHEOLOGIA
Giovedì 8, 13 e 22 febbraio

Sulla scia del vento - tra mito e storia
docenti: Francesca Trinco - Raffaella Bortolin
Nell’antichità la conoscenza dei venti era molto importante perché connessa con la pratica della navigazione. Come accadeva per le altre forze della natura anche i diversi venti sono stati personificati e quindi divenuti oggetto di narrazione mitica. Sulla loro scia i popoli antichi hanno solcato il Mediterraneo soprattutto per motivi commerciali; ma assieme alle merci si scambiavano anche idee, costumi e diverse visioni del mondo.
Francesca Trinco
Eolo, le Eolie e Odisseo a cura di Francesca Trinco
Le principali imbarcazioni del mondo antico a cura di Raffaella Bortolin
Le antiche rotte commerciali tra mito e storia a cura di Francesca Trinco
L’iconografia dei venti a cura di Raffaella Bortolin

Francesca Trinco, nata a Udine nel 1961, è laureata in Lettere presso l’Università Cà Foscari di Venezia. Insegna Lettere e Latino dal 1993 presso l’ISIS G.A. Pujati di Sacile.
Collaborazione ventennale con l’UTE di Sacile.

Raffaella Bortolin, archeologa, si è laureata in Lettere Classiche presso l’Università Ca’ Foscari di
Venezia, si è specializzata in Archeologia classica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e ha conseguito il Dottorato di Ricerca all’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove è stata cultore della materia in Archeologia delle Province Romane ed ha ottenuto l’affidamento del laboratorio Archeologia preventiva per l’anno in corso.
Ha pubblicato contributi in diversi volumi, le monografie Archeologia del miele e Il Leontocefalo
dei Misteri Mitriaci (2012). Dal 2001 al 2012 è stato membro della Missione Archeologica Italiana
a Hierapolis di Frigia (Turchia) e dal 2004 ha coordinato lo scavo dell’insediamento rustico di Brentin