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- A PROPOSITO DI TEMPO
- Ogni “tic-tac” è un secondo della vita che passa,
- fugge e non si ripete. E in essa c’è tanta intensità
- e interesse che il problema è solo saperla vivere.
- Frida Kahlo
- Lettori carissimi, siamo ritornati come ogni anno per
- l’apertura dei nostri corsi, con lo stesso entusiasmo
- di sempre e lo stesso desiderio di rendere la nostra
- “scuola” più ampia nel sapere e nel comunicare.
- Il tema dell’Anno Accademico 2023/24 è di
- amplissimo respiro e ci mette di fronte a qualcosa
- di immenso e di infinito; il filo conduttore delle nostre
- conversazioni sarà dedicato al Tempo.
- Passato, presente, futuro.
- Affronteremo e analizzeremo, attraverso le
- conoscenze dei nostri docenti, come si sia
- rappresentato il tempo dall’antichità fino ad arrivare
- ad oggi con la complicata teoria moderna che vede
- in Albert Einstein (Nobel per la Fisica nel 1921) il suo
- più grande interprete.
- Il tempo ha definizioni, schemi? Forse non esiste,
- siamo noi che lo vediamo fluire attraverso le stagioni
- e le nostre vicende umane. Lo scopriremo assieme
- o forse ci accorgeremo che è impossibile cercarne
- l’essenza.
- La varietà delle proposte in calendario ci consentirà
- di osservare il concetto di Tempo da punti di vista
- diversi, sia in relazione agli individui - al loro sentire
- personale, alle loro esperienze - sia in relazione alle
- comunità nelle quali c’è un tempo necessariamente
- condiviso.
- E’ un tema affascinante ed inesauribile, semplice
- come lo scandire dei secondi, dei minuti, delle ore
- sul quadrante di un orologio. E tuttavia è un tema
- complesso, possiamo dire insondabile perchè
- rimane sempre qualcosa che ci sfugge.
- Parlare di Tempo è, infatti, come camminare su una
- passerella in bilico sopra un abisso dentro il quale si
- cela il misterioso fluire dell’esistenza terrena.
- Grazie e Ad Maiora.
- Per la Presidenza UTE Sacile
- Marta Roghi
