lunedì 31 gennaio 2011

Attento che cadi...

Giovedì 3 febbraio 2011 ore 15.00
Politica e ideali dalla caduta del muro di Berlino

Docente:
Prof. Fulvio Salimbeni - Università di Udine


...Con la caduta del muro di Berlino nel 1989 si pensò che non ci sarebbero stati mai più nuovi muri...
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domenica 30 gennaio 2011

Ad Aviano presso la sede della Biblioteca Comunale, per il corso di
 LETTERATURA ITALIANA E STRANIERA
mercoledì 2 febbraio 2011 dalle 15.30 alle 17.30

Argomento:  
Giovanni Verga e il Verismo

Docente: prof.ssa Marta Roghi
insegnante di Letteratura

...L’indagine al fondo della vita contadina, l’ambiente aspro della Sicilia, i soggetti descritti con uno stile maturo e scaltro nell’opera “I malavoglia” (1881). Il romanzo viene inteso da Verga come il primo lavoro del cosiddetto “ciclo dei vinti”, una serie di narrazioni concentrate sugli strati più dimessi della società italiana...
...I nostri scrittori veristi si trovavano dinanzi a masse culturalmente sprovvedute e incapaci di recepire il messaggio sociale a esse rivolto. Di qui la condizione di isolamento dello scrittore verista che assume un atteggiamento più contemplativo che attivo e volge la sua attenzione alle sofferenze delle plebi contadine, ma è incapace di sottrarsi al paternalismo e di additare concrete possibilità di riscatto...
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sabato 29 gennaio 2011

Botanica

Parco di Villa Manin a Passariano-Ud
Martedì 1, 8, 15 febbraio 2011 ore 15.00


I parchi storici e riconoscimento delle specie arboree. 
Il verde in città, il balcone fiorito, l'orto sul balcone e l'arredo urbano




Docente:
Dottoressa Cristina ComisiniGEA spa - servizi per l'ambiente
Tesi di laurea: Il Parco di Villa Manin a Passariano (Ud).
1990-1991. Università degli Studi Padova. 


mercoledì 26 gennaio 2011

Nel giorno della memoria, pensando al presente...

Ho un sogno ricorrente:
Il sole improvvisamente si spegne,
Si fa buio su tutta la terra,
E un brivido mi attanaglia le ossa.
Al risveglio, sconvolta, scrivo:
Che abbiamo fatto a nostra madre terra?
Cosa continuiamo a farle?
Meriteremmo quasi che domattina il sole,
Schifato da cotanta arroganza umana,
guardando in giù, pensasse:
-        Che m’alzo a fare stamattina,
Se più non posso inondare di luce quell’erba,
Che ieri c’era ed ora giace,
Soffocata dal cemento e dall’asfalto?
-        Mi manca l’aria, se più non riesco
A specchiarmi nelle acque di quel ruscello,
Fino a ieri saltellante ed ora ammorbato
Da  rifiuti di ogni sorta, triste, quasi asfittico.
-        Quando finirà tanta tracotanza?
Diamogli ancora un giorno,
Nell’attesa che il buon senso prenda il sopravvento.
Ma, se così non sarà, dopodomani mi spegnerò.


                                                                                        Elide Da Ros

martedì 25 gennaio 2011

INCONTRI CON L'AUTORE

Giovedi 27 gennaio 2011 alle 15.00

Orazio Cantiello presenta il libro
IL LUOGO DELL'ANIMA 
di Margherita De Tullio 
(QUADRI DI VITA 1939/1990) 
Edizioni L'Omino Rosso 
Storie e destini di una comunità rurale durante la seconda guerra mondiale 

Orazio Cantiello (Maniago, 1970), giornalista pubblicista, lavora free-lance per diverse testate. 
Il Messaggero Veneto gli affida servizi sulle problematiche sociali, culturali, sportive e amministrative della comunità pordenonese. 
Ha tenuto lezioni rivolte agli studenti su come si realizza un giornale, dalla ricerca delle notizie alla stampa. 
Ha gestito la redazione sportiva dell’emittente TelePordenone, leggendo in diretta il telegiornale. 
Ha partecipato, anche in veste di conduttore, a trasmissioni speciali dedicate allo sport, alla musica e alle elezioni politiche e amministrative.
Fondatore della casa editrice L'OMINO ROSSO, che ha in catalogo ormai parecchie pubblicazioni di svariati generi, con un occhio particolare rivolto ai libri per bambini.
...Cuant che si fevele di libris e progjets di culture cun Orazio Cantiello, fondadôr de cjase editore l’Omino Rosso, si reste stranîts, par la tante passion che al met tai siei progjets...

In aggiunta a queste informazioni, tratte dal sito www.ominorosso.it, vogliamo ringraziare in modo particolare Orazio Cantiello per gli incontri dello scorso anno qui all'UTE di Sacile. Incontri che sono stati molto piacevoli ed interessanti, grazie ai quali abbiamo potuto capire meglio come nasce un giornale, e visitare anche la redazione del Messaggero Veneto di Pordenone.
Di sicuro sarà un gradito incontro anche quello di quest'anno.
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lunedì 24 gennaio 2011

In ricordo degli amici ebrei

La Sinagoga di Trieste
Ada, Vittorio, Ester, Gina, Rachele, Mandel,
grazie per aver attraversato le nostre vite  e camminato a fianco di noi,  anche se per un tragitto troppo breve, ma sufficiente a non farvi dimenticare.
E come potremmo, vi abbiamo ricordato nelle nostre preghiere, in chiesa ed in sinagoga, nel vostro cimitero, così spoglio eppure così intensamente intriso della presenza di chi vi ha preceduti; voi, ricordati  su una lapide solo con i nomi ed un’ipotetica data di morte.
Rammento il pane azzimo che mia madre comprava per Pasqua nel vostro ricordo.
Ogni anno, per  San Nicolò,  la mia mente fa riaffiorare il sapore di un mandorlato che Mandel, non si sa come, riuscì a trovare in quei tempi bui  ed a portare a mio padre, perchè me lo facesse trovare al mattino.
E’ l’ultima immagine che ho di  lui.
Dopo, solo fumo nero su per un camino.

E' il mio ricordo degli amici ebrei che frequentavano la nostra casa di Trieste fino al 1944-45.
                                                                                                                             Lucia Accerboni

sabato 22 gennaio 2011

IL PICCOLO TEATRO CELEBRA A SACILE IL “GIORNO DELLA MEMORIA”

giovedì 27 gennaio alle ore 18.00 in oltre 30 città italiane il teatro darà voce alle storie dei sopravvissuti alla Shoah
per non dimenticare
Più di 35 compagnie teatrali in Italia, tra le quali una radiofonica, hanno deciso di partecipare alla iniziativa Memoria in piazza, lanciata dalla Compagnia dell'Attimo di Rovereto (Trento) per onorare il “Giorno della Memoria”. Tra i gruppi coinvolti anche il Piccolo Teatro Città di Sacile, che il prossimo 27 gennaio parteciperà a questa originale rete culturale promossa sul territorio nazionale con l'appoggio di diverse Istituzioni e il coinvolgimento di media e Associazioni locali. Alle ore 18 dunque, ciascuna nelle strade della propria città, le troupe daranno voce al ricordo della Shoah leggendo qualche capitolo del libro “Fratture” di Irit Amiel, autrice israeliana di origine polacca che ha voluto riunire in brevi racconti alcuni frammenti di vita degli “Scottati”, i sopravvissuti all'Olocausto, lambiti ma non divorati dal fuoco della distruzione. Nelle sue pagine è narrata la sofferenza di chi non è morto nei campi di concentramento, ma vi ha perso, com'è accaduto alla stessa Autrice, gran parte dei propri cari. Nelle parole di Irit Amiel, intense ma mai disperate, non manca una forte aspirazione al futuro e alla felicità, come innegabile diritto di ogni uomo, al di là di qualsiasi differenza sociale, culturale o religiosa.
Il valore della collaborazione fra tante Compagnie italiane, e il voluto sincronismo di una lettura collettiva come tacito appuntamento a più voci, sono segno della volontà di raggiungere il maggior numero di persone nella loro quotidianità, così da offrire un momento di riflessione condivisa per non dimenticare questo tragico capitolo della nostra storia. Per questo sono stati scelti dei luoghi aperti ad una partecipazione il più possibile libera ed informalea Sacile gli attori del Piccolo Teatro, coordinati dal regista Flavio Rover, daranno vita alla performance sotto la Loggia del Municipio, in piazza del Popolo. L'iniziativa è realizzata in sinergia con l'Assessorato alla Cultura e la Biblioteca Civica “Romano Della Valentina” grazie al patrocinio dell'Amministrazione comunale, attraverso la quale sarà anche inoltrato l'invito a partecipare a studenti ed insegnanti delle scuole cittadine, insieme alle coordinate del testo utilizzato, come spunto per eventuali letture ed approfondimenti in classe.

Info e credits sul sito web del Piccolo Teatro Città di Sacile: www.piccoloteatro-sacile.org


venerdì 21 gennaio 2011

Cineforum - martedì 25 gennaio - presentazione ore 15.00 - proiezione ore 20.30


Giungla d'asfalto
Regia di  John Huston
Con  Marilyn Monroe, Sterling Hayden, Louis Calhern, Sam Jaffe, Jean Hagen
Film del 1950 



L'atmosfera caotica della città e la sensazione di “giungla” intricata di macchine e uomini viene scandita dalla superba fotografia in bianco e nero. La città, come in ogni film noir che si rispetti, è parte integrante della storia, diventando un labirinto anonimo e crudele che fornisce nascondigli e alibi…


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Cineforum



Alla presentazione pomeridiana dei film seguirà la proiezione serale alle 20.30, sempre presso la sede di Palazzo Ettoreo

                     ingresso libero

                  gennaio e marzo 2011


   
IL NOIR - il cinema che (non) si vede 
"Il grande sonno" di Howard Hawks. - martedi 11 gennaio - ore 15.00
"Il falco Maltese" di John Huston - martedi 18 gennaio - ore 15.00
"Giungla d'asfalto" di John Huston - martedi 25 gennaio - ore 15.00

Docente: dott. Alessandro Marchetti - autore

La magia del teatro, luoghi, metodi, protagonisti...in palcoscenico e dietro le quinte
"Il viaggio di Capitan Fracassa" di Ettore Scola - giovedi 3 marzo - ore 15.00
"Rumori fuori scena" di Peter Bodganovich - giovedi 10 marzo - ore 15.00
"La diva Julia" di Ivan Szabo - giovedi 17 marzo - ore 15.00
"Non c'è più niente da fare" di Emanuele Barresi - giovedi 24 marzo - ore 15.00

Docente: dott.ssa Chiara Mutton - Presidente Piccolo Teatro Città di Sacile

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giovedì 20 gennaio 2011

Assemblea per il rinnovo del Direttivo

Lunedì 17 gennaio 2011, alle ore 17.00, si è riunito il Consiglio Direttivo dell'UTE con il seguente Ordine del giorno:

  • Ratifica elezioni dei consiglieri per il 6° triennio 2011-2013
  • Elezione del Direttore dell' UTE per il 6° triennio 2011-2013
  • Elezione del Presidente dell'UTE per il 6° triennio 2011-2013
  • Elezione dei Revisori  dei conti e del Revisore supplente per il 6° triennio 2011-2013

Si è così deliberato:

  • Direttore: Cristina Trinco
  • Presidente: Marta Roghi
  • Consiglieri: Adriano Toffolon, Maria Dazzan, Zaira Pascotto
  • Revisori dei conti: Silvano Vuerich, Claudia Iogna Prat
  • Revisore supplente: Zemira Zaffonato

                                          Auguriamo a tutti un buon lavoro!
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martedì 18 gennaio 2011

Giovedì 20 gennaio 2011 ore 15.00


Argomento
L'Impero Ottomano:
nascita, apoteosi e caduta della Grande Porta.
Docente
avv. Quinto Ioncoli - cultore della materia


L’impero ottomano fu fondato da Othman I nel 1300 d.C. circa e durò fino al 1922. Nella seconda metà del 1300 lo stato ottomano si spinge alla conquista dei Balcani e raggiunge la sua massima espansione territoriale tra la seconda metà del 1400 e del 1500 comprendendo l’Albania, la Grecia, fino al Danubio con tutta l’Ungheria e al Mar Nero, la Persia. Acerrimi avversari dell’impero turco ottomano furono la Serenissima Repubblica di Venezia e l’impero Austriaco.


lunedì 17 gennaio 2011

Ad Aviano presso la sede della Biblioteca Comunale, per il corso di
 LETTERATURA ITALIANA E STRANIERA
mercoledì 19 gennaio dalle 15.30 alle 17.30

Argomento:  
 Il romanzo d’avventura tra ‘700 e ‘900 - Omaggio a Emilio Salgari – 100 anni dopo.

Docente: prof.ssa Marta Roghi
insegnante di Letteratura

Lo scenario dei romanzi salgariani è fatto di mari e nature lontane e selvagge. 
Il cuore pulsante della narrazione è l’avventura: le sue opere, dunque, lo collocano a fianco di altri grandi classici dell’avventura che hanno fatto fantasticare milioni di giovani lettori nel mondo: Mark Twain, Rudyard Kipling, Herman Melville.
Il personaggio più importante della sua produzione, Sandokan, la “tigre della Malesia”, prende corpo a puntate sul giornale veronese «La nuova Arena» a partire dal 1883.
Personaggi come Sandokan, Yanez o il Corsaro Nero hanno vissuto di “vita propria”, sono stati conosciuti in tutto il mondo, senza limiti geografici o di tempo, anche da chi non ha mai letto una sola pagina della voluminosa bibliografia di Emilio Salgari.


sabato 15 gennaio 2011

Cineforum - martedi 18 gennaio - presentazione ore 15.00 - proiezione ore 20.30

Il Falco Maltese
Regia di  John Huston
Con   Humphrey BogartMary Astor, Peter Lorre, Sidney Greenstreet, Lee Patrick
Film del 1941 uscito in Italia nel 1947


A San Francisco, l'investigatore privato Sam Spade e il collega Miles Archer ricevono la visita di Ruth Wonderly, che li incarica di 



Il grande sonno (The Big Sleep) è un film del 1946 diretto da Howard Hawks, interpretato da Humphrey Bogart e Lauren Bacall.
Il titolo si riferisce alla morte (che è un "grande sonno") e non è citato in nessuna battuta del film, bensì è la frase finale del romanzo di Raymond Chandler dal quale è stato tratto il film.

venerdì 14 gennaio 2011

Palazzo Ragazzoni in Sacile - terza parte

Giacomo Ragazzoni tratta con i Turchi a Costantinopoli
Nel corso del ‘600 e ‘700 sostarono nel palazzo re, arciduchi, principi e anche papa Pio VI nel suo viaggio verso Vienna (1782).
Vi sostò pure Napoleone Bonaparte, nel marzo 1797, prima di sferrare il colpo decisivo sull’esercito austriaco.
Sempre di mano del Montemezzano sono gli affreschi della saletta delle bandiere,  che riassumono negli stendardi tutta la saga dei Ragazzoni ed i loro legami con i potenti del tempo.
Morto Giacomo Ragazzoni e morti i discendenti diretti, divenne erede della famiglia il nipote Giacometto, uomo violento, autore di tali nefandezze da indurre la Serenissima a metterlo al bando e a condannarlo a morte.
Giacometto fu ucciso durante una rissa in una taverna di Mantova nel 1628 e, non lasciando eredi maschi legittimi, il feudo di San Odorico ritornò nella disponibilità della Serenissima che lo assegnò alla famiglia dei Flangini. 
Alla caduta della Repubblica Veneta nel 1797 l’antico sistema feudale finì.
Alvise Flangini acquistò il Palazzo nel 1638 e la famiglia lo occupò fino al 1804, anno del decesso dell’ultima Flangini, che lo lasciò al Biglia.
Questi spoliò il Palazzo di tutti gli arredi e lo vendette ai Saccomanni e Friedenber.
L’ultima proprietaria fu la famiglia Lacchin, di Sacile, che nel 1928 cedette il Palazzo al Comune di Sacile.
Il primo restauro ebbe inizio nel 1932 e altri ne seguirono e seguiranno  a breve.
Attualmente le sale del Palazzo sono utilizzate per mostre d’arte, concerti e manifestazioni di vario genere.
La Sala degli Imperatori - sulla sinistra: Giacomo Ragazzoni tratta con i Turchi a Costantinopoli
Cortile d'Onore e facciata interna con raffinate sculture collocate sulla parete di fondo
Il Palazzo è visitabile per gruppi, previa prenotazione presso la Prosacile, tel. 0434 72273.                                                                                                                     
                                                                                    Lucia Accerboni

giovedì 13 gennaio 2011

La tua voce


Nell'invisibile nebbia
     dolce è la tua voce:
     sorgente luminosa
     di  vivaci immagini
     nel tempo perdute…
Camminare insieme
     senza lasciare spazio
     nemmeno alle ombre
     che si insinuano in noi
     nella quieta sera …
Sapere che la tua mano
     sarà sempre pronta
     a trattenere la mia
     pronta a fuggire
     verso sconosciuti lidi…
Sentire la tua voce
    e assaporare con te
    la tenerezza del sogno…                                 Titti Burigana    Sacile 9 gennaio 2011 
                     

Letteratura greco-latina

Giovedì 2, 9 dicembre 2010, giovedi 13 gennaio 2011, ore 15.00
Argomento
Levoluzione della comicità da Aristofane a Plauto e Boccaccio.
Docente
prof.ssa Francesca Trinco - insegnante di lettere e latino

mercoledì 12 gennaio 2011

Piccolo Teatro di Sacile: stagione al via!

Caro Paolo,
dato che molti dei Soci&simpatizzanti Ute sono appassionati di teatro (e parecchi anche nostri abbonati) mi permetto di inviarti questa mail di promemoria e di invito alla nostra ormai imminente Stagione al teatro Ruffo, lasciandoti la libertà di valutare se inserirlo nel vostro frequentatissimo blog. A proposito: complimenti per la vivacità e varietà di voci e contenuti... continuate così!
Un caro saluto e buon lavoro a voi tutti,
Chiara Mutton

OTTIMA PARTENZA A SACILE DELLA CAMPAGNA ABBONAMENTI 
ALLA STAGIONE DEL PICCOLO TEATRO
già oltre un centinaio i tagliandi prenotati per “Scenario 2010/11” al via dal 21 gennaio
biglietteria di nuovo aperta al Teatro Ruffo il 19 e 20 gennaio



Ottimo avvio a Sacile della campagna abbonamenti di “Scenario”, la stagione che il Piccolo Teatro Città di Sacile promuove ogni anno al Teatro Ruffo con il patrocinio e sostegno di Regione, Comune e Banca di Cividale. Sono infatti oltre un centinaio i tagliandi già prenotati dall'inizio della prevendita, mentre proseguono le manifestazioni di interesse e le richieste di informazioni ai recapiti della Compagnia. La biglietteria del teatro sarà di nuovo aperta mercoledì 19 e giovedì 20 gennaio con orario 18-20, per il ritiro degli abbonamenti prenotati e la sottoscrizione di nuovi posti in sala, per una locandina che prevede cinque serate a partire dal 21 gennaio con una scelta di spettacoli brillanti e di qualità selezionati tra il meglio delle nuove produzioni amatoriali del Triveneto. Sul palcoscenico del teatro sacilese passeranno infatti testi classici e moderni, in lingua e dialetto, in abiti storici e contemporanei: si comincerà con il celebre humour inglese della commedia “Pigmalione” di G.B. Shaw, in scena venerdì 21 gennaio con la Compagnia La Bautta-Fulvio Saoner di Venezia per lasciare poi spazio alla Filodrammatica di Cavarzere con un classico del teatro veneto, “La bozeta de l'ogio” di R. Selvatico il 28 gennaio. Teatro in costume per “Le allegre comari di Windsor”, capolavoro shakespeariano allestito dall'Associazione Benvenuto Cellini di Padova il 4 febbraio, mentre i primi anni Sessanta e le indagini in stile “tenente Sheridan” rivivranno in salsa triestina con l'esilarante testo dialettale “El mistero de via Sporcavilla” degli Ex-Allievi del Toti venerdì 11 febbraioUltima serata il 18 febbraio con la commedia “E Giuditta aprì gli occhi” ambientata nel Veneto popolaresco e picaresco del secondo Dopoguerra dalla Compagnia Vittoriese del Teatro Veneto.
Vantaggiosi anche i prezzi degli abbonamenti: 35 euro per il tagliando intero e 25 euro per quello ridotto, riservato agli studenti fino a 25 anni, agli spettatori over-60, agli iscritti Fita-Federazione Italiana Teatro Amatori e ai Soci Ute di Sacile. Biglietti per le singole serate a 8 euro (interi) e 6 euro (ridotti), con sipario alle ore 21.00.
Parallelamente al programma serale, proseguiranno anche gli appuntamenti pomeridiani con il teatro per ragazzi di “Scenario Junior”: “La maestra Tiramisù” sabato 29 gennaio, “Ortaggi in libertà” sabato 5 febbraio e “Alice nel paese delle meraviglie” sabato 12 febbraio sono i titoli scelti per il cartellone dedicato ai piccoli spettatori, in scena sempre al Teatro Ruffo alle ore 16.00.

Info e prenotazioni ai recapiti del Piccolo Teatro: tel. segreteria 366 3214668 (da lunedì a venerdì in orario 17-19) oppure sul web www.piccoloteatro-sacile.org

martedì 11 gennaio 2011


«Scrivere è viaggiare senza la seccatura dei bagagli»
Emilio Salgari  (Verona 1862- Torino 1911)

Ad Aviano presso la sede della Biblioteca Comunale,
inizia il corso di
 LETTERATURA ITALIANA E STRANIERA
ogni mercoledì dal 12 gennaio al 2 febbraio
dalle 15.30 alle 17.30
4 lezioni per un  totale di 8 ore 

Argomento:   Il romanzo d’avventura tra ‘700 e ‘900.
                    Omaggio a Emilio Salgari – 100 anni dopo.

Docente: prof.ssa Marta Roghi - insegnante di Letteratura

lunedì 10 gennaio 2011

Palazzo Ragazzoni in Sacile - seconda parte

La saletta delle bandiere
Nel secondo affresco vi è raffigurata la missione  del Ragazzoni alla corte di Costantinopoli per trattare lo scambio dei mercanti veneziani ivi prigionieri e la conclusione di una pace tra Venezia e l’impero ottomano.
Raffigurato nel terzo affresco, Giacomo Ragazzoni riceve le insegne onorifiche dal re di Francia Enrico III che, nel trasferimento dalla Polonia, di cui era stato re, alla Francia, per l’incoronazione a re dopo la morte del fratello Carlo IX, era stato ospitato nel Palazzo del Ragazzoni nel luglio del 1574. L’accoglienza era stata tale, che Enrico III concesse al Ragazzoni l’uso dei gigli di Francia nello stemma di famiglia.
Nel quarto affresco Giacomo Ragazzoni ed il fratello Placido ricevono dal doge Sebastiano Venier l’anello e l’investitura a Conte di San Odorico (febbraio 1577).
Il feudo  di San Odorico (la località omonima fa parte attualmente del comune di Sacile) iniziava alle spalle del Duomo di San Nicolò di Sacile e arrivava fin quasi ai cancelli del castello di Porcia.
Nel 1575 il conte Pompilio di Porcia, avendo bisogno di soldi, decise di cedere al miglior offerente il feudo, che fu comprato dai Ragazzoni per la somma di 4000 ducati.
Ma affinché l’atto di cessione fosse valido, fu necessario aspettare che il Consiglio dei Dieci della Serenissima approvasse l’operazione, la qual cosa si concretizzò con l’investitura da parte  del doge Sebastiano Venier.
Sopra la porta di accesso alla saletta delle bandiere (attigua al Salone degli Imperatori) vi è un affresco, il quinto, che narra l’eroismo dei difensori di Famagosta e la ribellione e la tragica fine delle donne di Nicosia, nell’isola di Cipro, dopo la presa della città da parte dei turchi.
Il sesto affresco illustra la visita a Palazzo dell’imperatrice Maria d’Austria
Purtroppo l’affresco fu staccato e venduto nel 1913 dai Friedenber, all’epoca proprietari del palazzo ed attualmente si trova alla pinacoteca statale di Dresda. 
A Sacile si possono vedere le tracce dei lavori preparatori. 
Nell’ultimo affresco è raffigurato Placido Ragazzoni mentre riceve dal re Enrico III di Francia le insegne cavalleresche.
                                                                                       continua...           Lucia Accerboni