Primo tiepido sole d’inverno
Annuncio forse di primavera.
Mi lascio scaldare
Dal tuo alito affettuoso
E mi scrollo la brina gelata.
E poi arabeschi di galaverna.
La cincia e il pettirosso
Ma ora “la merla” s’annuncia
E saltella e chiama
E tu la scaldi … primo sole traditore,
non mi fido di te … ancora.
Vittorio Coluccia
23 gennnaio 2013