dopo aver sentito il parere di molti amici che hanno osservato quel
bagliore in montagna, credo che sia da attribuire al manto di neve che riflette verso il cielo la luce artificiale dell'area
Piancavallo. Infatti da domenica sera non si vede più, probabilmente perchè la
neve si è in parte sciolta.
In compenso questa sera dopo il tramonto si vedeva una specie di "faro" a
sud ovest: si tratta del pianeta VENERE che in questo momento è al
massimo del suo splendore, terzo astro in assoluto dopo Sole e Luna piena. E
pensare che è illuminato meno di metà disco (tanta è la capacità riflettente dell'atmosfera che lo avvolge e
che ci nasconde il suolo roccioso).
Nei giorni passati la cometa ISON ha raggiunto una notevole
luminosità (magnitudine 3.5, quindi visibile a occhio nudo come la stella più
debole delle sette del Grande Carro), però solo per circa un'ora al mattino a
est (vedi foto di Paolo Campaner il 16.11).
Il 28 novembre farà il giro attorno al Sole (quindi non sarà visibile). Se
sopravviverà alla sua vicinanza, potremo rivederla da metà dicembre fino a metà
gennaio alla sera a nord ovest. Il giorno dell'Epifania sarà vicina alla Stella
Polare, per cui potremo inquadrarla con il telescopio al PAN E VIN.
Cieli sereni.
Pino Fantin
