il mese di dicembre ci porta il solstizio d'inverno (quest'anno il
giorno 21 alle ore 18.11), il dì più corto e la notte più lunga nell'emisfero
boreale, il contrario in quello australe.
Non è più valido il proverbio: "SANTA LUCIA -13 dic.- il giorno più
corto che ci sia" perchè la riforma del calendario Gregoriano del 1582 ha tolto 10 giorni dal precedente calendario. Ma ormai la rima
aveva preso piede e ancora oggi viene ricordato così.
Avremo Luna nuova il 3, primo quarto il 9, L.Piena il 17 e
ultimo quarto il giorno di Natale.
Alla sera a ovest vediamo luminosissimo VENERE, appena tramonta il
Sole, mentre a est si alza GIOVE, anche lui molto luminoso nella costellazione dei GEMELLI, a sinistra di ORIONE.
Alla mattina, invece, si possono vedere altri due Pianeti; verso le 2
sorge MARTE e, un'ora prima del Sole, SATURNO.
La COMETA ISON è stata al perielio (punto più vicino al Sole) il 28
scorso e non si sa ancora bene quanto materiale abbia perso: speriamo di poterla vedere ancora dalla metà di dicembre.
Nel frattempo alcuni amici temerari della nostra associazione, incuranti
del freddo, hanno fatto una levataccia per osservare e fotografare un'altra
cometa: la LOVEJOY: giovedì scorso, con un cielo splendido, prima delle 6
eravamo a Ronche appostati con i nostri strumenti e siamo stati ben ripagati
dalla vista della cometa. A seguire abbiamo osservato anche Giove, la Luna
calante e Saturno. Poi il gran finale dell'aurora e dell'alba sul gruppo del
Monte Cavallo. Uno spettacolo impagabile! (vedi foto).
Infine ricordo che la Stazione Spaziale in questo mese riprende i passaggi
alla sera dal giorno 9 in poi, fra le ore 17 e le 19 circa.
Cieli sereni
Pino Fantin