venerdì 6 dicembre (S.Nicolò) ero in Piazza col telescopio per
far osservare una falce di Luna crescente e il Pianeta Venere (chiamato VESPERO
perché si vede alla sera).
E' stata una bella coincidenza perchè quella sera i due astri, oltre a
essere molto vicini, erano anche illuminati nella stessa porzione (circa il 20%)
tanto che apparivano molto simili: molte persone guardando Venere al telescopio
erano convinte di osservare la Luna.
Allego una foto dei due astri come si
presentavano in quel momento: a sinistra la Luna (vista a occhio nudo), a destra
Venere (all'oculare del telescopio): si distinguono perché nella Luna si vedono
Mari e crateri mentre su Venere non si vede il suolo perché è nascosto
dall'atmosfera.
Nei prossimi giorni Venere sarà sempre più basso alla sera finché in
gennaio sarà inosservabile perché in congiunzione col Sole.
Ai primi di febbraio si renderà di nuovo visibile alla mattina a est
prima del Sole (prenderà il nome di LUCIFERO, che significa "che porta la
luce").
Alla prossima.
Pino Fantin