mercoledì 14 maggio 2014

Carissimo Paolo ciao,
Ieri, martedi 13 maggio, c’è stato il funerale di Edmondo Trivellone, a tal proposito ti invio queste righe da pubblicare per favore sul blog dell’UTE; in allegato  l’orazione funebre che ho letto in chiesa a nome dell’UTE.
Cristina Trinco, direttore UTE Sacile

“In tanti ieri della comunità sacilese e non solo si sono stretti attorno alla famiglia di Edmondo Trivellone per rendergli  l’ultimo saluto nel duomo di San Nicolò: dagli alpini guidati da Silvano Vuerich, di cui Edmondo faceva parte, che gli hanno portato gli onori, ai  colleghi delle scuole medie dove ha insegnato, Porcia in primis, ai presidi con i quali ha lavorato, oltre a  tanti conoscenti, amici e parenti, tutte persone che hanno potuto godere della sua solare umanità.

Oltre all’orazione funebre di Don Graziano che ne ha ripercorso la vicenda umana, la presidente del Piccolo Teatro di Sacile, Chiara Mutton, ha ricordato l’Edmondo dedito al Teatro- in qualità di scenografo- che ha collaborato per decenni con la compagnia sacilese seguendola negli allestimenti scenici  sia in Sacile che in giro per l’Italia, per la Francia, l’Istria e altri  paesi ancora.

Il direttore dell’UTE di Sacile -Cristina Trinco-ha ripercorso la figura di Edmondo Trivellone insegnante di Disegno e Pittura all’UTE; di seguito ne riportiamo l’orazione funebre a lui dedicata.

ORAZIONE in memoria di EDMONDO TRIVELLONE
 Duomo di San Nicolò, 13 maggio 2014

“Ehi Edmondo, ciao come stai?”
“Io bene, sto sempre bene quando vi vedo”.

Così ci salutavi quando ti affacciavi alla porta dell’ufficio dell’UTE e incrociavi con un sorriso i nostri sguardi che prontamente si erano alzati dagli schermi dei computer per salutare il nostro docente di DISEGNO e PITTURA.

Com’è iniziata, caro Edmondo, la nostra lunga e fruttuosa collaborazione? Te lo ricordi? E’ stato quando Paolo Brugnacca, preside della scuola media Nievo, mi suggerì il tuo nome per svolgere delle lezioni all’Università della Terza Età e degli Adulti di Sacile -“Vedrai com’è bravo, vedrai che umanità”.

Era l’Anno Accademico 1999-2000 quando sei entrato a far parte del corpo docente dell’UTE, e da allora non ci hai più lasciato.
Tu hai portato nella nostra scuola la tua lunga esperienza di insegnamento con i ragazzi, facendo compiere all’UTE un salto di qualità: ti sei tuffato ad insegnare agli adulti con tale passione, amore per il disegno che hai contagiato in questi 15 anni centinaia di allievi.      

“Vedi Cristina- mi spiegavi pazientemente- ognuno di loro ha qualche cosa dentro di sé, bisogna farlo venir fuori, un po’ alla volta”.
Per questo, seduto  accanto al tuo allievo, tracciavi con lui le linee del suo pensiero, spiegando, dimostrando, sorridendo.
“Il colore viene dopo, prima c’è il disegno”, ripetevi calmo, sereno, a volte con una battuta nel tuo dialetto centro-italico.

Così anno dopo anno hai insegnato a tanti adulti a dipingere, aiutandoli a superare le  loro paure, facendo emergere i loro talenti.
E i tuoi allievi ti hanno sempre amato ed ogni fine anno, in occasione della mostra di Pittura, hanno voluto incorniciare la loro stima e il loro affetto per te in un quadro di parole, appeso accanto ai quadri dipinti.

Ecco Edmondo, anche quest’anno lo faranno- lo faremo, per dire ancora una volta che tu sei il nostro maestro.


Cristina Trinco
direttore UTE Sacile e Altolivenza