provenienza apparente) si trova nella costellazione di Perseo. Non si
tratta di stelle (tanto meno cadenti), ma di frammenti più o meno piccoli (la
maggior parte granelli di sabbia) lasciati dalla
cometa periodica Swift-tuttle (nome dei due scopritori) nei suoi passaggi
attorno al sole (l'ultimo passaggio nel 1992, il prossimo nel 2126: non vedo
l'ora di osservarla al telescopio!)
In agosto la Terra nel suo giro attorno al Sole incontra questi residui ed
è più facile che molti frammenti entrino nell'atmosfera terrestre creando quelle
scie luminose che noi chiamiamo
meteore o bolidi se sono particolarmente luminose. Si vedono meglio
voltandosi verso nord est e guardando verso lo zenit (sopra la testa).
Sono note anche come LACRIME DI SAN LORENZO dopo che G. Pascoli nel
1896 scrisse la poesia X AGOSTO per ricordare la morte del padre avvenuta in
quel giorno di 30 anni prima.
Una volta si insegnava alla scuola elementare (e io trovo che sarebbe bello
insegnarla ancora, visto anche il riferimento di carattere astronomico).
San Lorenzo, io lo so perché tanto
di stelle per l'aria tranquilla
arde e cade, perché sì gran pianto
nel concavo cielo sfavilla.
Ritornava una rondine al tetto:
l'uccisero: cadde tra spini:
ella aveva nel becco un insetto:
la cena de' suoi rondinini.
...............................................
Anche un uomo tornava al suo nido:
l'uccisero: disse: Perdono;
e restò negli aperti occhi un grido:
portava due bambole in dono...
............................................................
Ricordo a tutti che MARTEDI' 12 dalle 21 in poi l'Associazione Sacilese
di Astronomia sarà al Parco VAL DE CRODA di DARDAGO per contare insieme le
stelle cadenti.
Per l'occasione il nostro amico radioamatore Daniele allestirà in loco una
stazione radio ricevente in grado di "ascoltare" il suono delle meteore.
Posso dire con orgoglio che siamo i primi in assoluto a fare la
meravigliosa esperienza di percepire le meteore in tre modi diversi
contemporaneamente: con gli occhi al cielo,
segnale della traccia sul monitor e suono in diretta.
Queste ultime due modalità funzionano anche con cielo nuvoloso, per cui
solo la pioggia annullerebbe l'evento.
Vi aspettiamo numerosi per questa eccezionale occasione.
Cieli sereni
Pino Fantin
