Martedì 11 novembre - in preparazione della visita alla mostra prevista per il 25 novembre
Passaggi e scambi commerciali fra gli
uomini preistorici fra Istria e Friuli,
Adriatico senza confini: vie di
comunicazione, crocevia di popoli nel 6.000 a.c.
Incontro con la dott.ssa Paola Visentini
del Museo Archeologico di Udine
e curatrice della mostra.
e curatrice della mostra.
ADRIATICO
SENZA CONFINI,
Il percorso espositivo intende far conoscere le più importanti
acquisizioni di decenni di indagini archeologiche nell’Adriatico orientale,
compiute da parte degli archeologi di Italia,
Slovenia e Croazia. La mostra è organizzata dal Museo Archeologico dei Civici
Musei di Udine in collaborazione con il Museo Friulano di Storia Naturale e si
apre sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Il periodo che si intende trattare nella
mostra è marcato da cambiamenti economici cruciali, quali l’introduzione
dell’agricoltura e dell’allevamento, che condussero alla creazione di un nuovo
legame tra l’uomo e l’ambiente. L’uomo diviene un fattore
ecologico determinante, capace di lasciare ovunque traccia del suo passaggio: i
paesaggi naturali divengono lentamente spazi abitati e coltivati, le comunità
umane si radicano nel territorio ed esprimono la loro identità culturale
essenzialmente attraverso i materiali, in particolare nell'espressione decorativa
dei manufatti ceramici. Ed è in base ai tratti decorativi di questi
reperti che è possibile riconoscere ora i contatti tra le comunità e le loro
differenze.