venerdì 7 ottobre 2011

TRADIZIONI E FESTE POPOLARI E RELIGIOSE NEI DINTORNI DI SACILE - nona parte

  ...Durante l’estate, spesso afflitta da siccità, era abitudine andare a “CIAMAR L’ACQUA”. Si partiva sempre a piedi, in processione, di mattino presto per recarsi in località dedicate al culto dell’acqua, fin dai tempi antichi. Per noi le località più vicine erano a Polcenigo, in località “la Santissima” e a Vistorta, frazione di Sacile, in localtià “Fossa Biuda”. 
In entrambi questi luoghi c’erano e ci sono tuttora edifici religiosi, dedicati alla Madonna, che stanno a testimoniare il culto che si è perpetuato attraverso i secoli. 
Si pregava lungo il tragitto e poi veniva celebrata la Santa Messa. Spesso i fedeli ricevevano consolazione al loro tribolare. Ora non c’è più bisogno di pregare, perché l’irrigazione artificiale ha risolto gran parte dei problemi legati alla siccità, ma gli anziani ricordano ancora, con un pizzico di nostalgia i tempi in cui si andava a “ciamar l’acqua” e non si era ancora fatto scempio dei corsi d’acqua.

Anche il mese di OTTOBRE... 


                                                         continua       Elide Da Ros