giovedì 16 febbraio 2012

CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE - terza parte

SATEE o SATI - IL BAGNO DI FUOCO
India
Satee (o Sati): altro retaggio di secoli fa è il Satee, immolazione delle vedove indiane sulla pira del marito. Ufficialmente, in tutti gli stati/regni dell'India, questa usanza  era stata abolita entro la fine del 1800, e l'ultima legge al riguardo, emanata in India nel 1987, prevede la pena di morte per chi costringe, con la forza o meno, a commettere Satee.  Nonostante ciò, vengono ancora segnalati - di tanto in tanto - alcuni casi in zone rurali molto isolate dove la povertà è  estrema e l'alfabetizzazione bassissima. Va ricordato che in queste realtà la donna è di proprietà prima della famiglia di origine poi passa a quella del marito:  rimanendo vedova è di 'nessuno', non è in grado di mantenersi e per tradizione passa di proprietà a un altro membro maschio della famiglia del marito:  si può solo immaginare con che trattamento. Per questo  motivo, nel passato, questa pratica era molto diffusa anche perché le donne, vista la loro condizione, preferivano morire piuttosto che diventare proprietà di altri, con la prospettiva di una vita ancora più miserabile. Spesso comunque, allora come oggi, le donne sono costrette con la forza a subire il Satee.

                                                                                             Maria Bortoluzzi  - continua