Entra silenziosa,
ladra di desideri,
invadendo spazi
destinati alla gioia.
Non sai da dove
né da quando sia in te.
Forse si è insinuata
tra le ombre grigie
di notti insonni,
o giorno dopo giorno,
nel ripetersi di eventi
imprevedibili, arcani.
Impenetrabile nebbia in
giornate autunnali,
ti impedisce di vedere
lo splendore del sole,
il colore di un fiore.
Sei sempre in attesa
di notizie allarmanti.
Ma devi squarciare
il velo impalpabile
che ti opprime:
vedrai altri occhi
che cercano
la luce nei tuoi;
altre mani che desiderano
intrecciarsi alle tue;
altre voci indistinte
che vogliono unirsi alla tua.
L'inquietudine diventa
coraggio, forza, energia.
Titti, 26 luglio 2020