La bacheca della Università della Terza Età e degli Adulti di Sacile e dell'Altolivenza
sabato 30 novembre 2019
giovedì 28 novembre 2019
STORIA DELL'ARTE
Giovanni Antonio de’ Sacchis detto Il
Pordenone.
Un pittore itinerante nell’Italia del
Rinascimento
docente: Gabriele Crosilla
diplomato in Violino
al Conservatorio di Trieste e laureato in Storia dell’Arte presso l’Università
degli Studi di Trieste, è attualmente docente di Storia dell’Arte in un Liceo
di Pordenone.
Un pittore itinerante nell’Italia del Rinascimento Giovanni Antonio de’ Sacchis, detto Il Pordenone, è uno dei
grandi maestri del nostro Cinquecento. Friulano, nato verosimilmente nel 1483,
dopo gli esordi legati al clima artistico delle sue terre riuscì a coniugare
sapientemente i modi di Giorgione, la maniera tosco-romana di Michelangelo e
Raffaello e l’asprezza del mondo nordico.
Questa capacità di sintesi, e di operare con prestezza, lo
portò a girovagare tra il Friuli, Venezia, Treviso, Cremona, Mantova, Piacenza,
Cortemaggiore e Ferrara.
Denominato non solo magister summus, ma anche pictor
modernus, in vita riscosse grande successo, suscitando perfino le invidie di
Tiziano. Fu colto da morte improvvisa mentre di trovava alla corte di Ferrara nel
gennaio del 1539, tanto da far sospettare a Vasari (1568) che si trattasse di
venificio; Boschini (1660), un secolo più tardi, accusò addirittura Tiziano di
essere il mandante della morte.
in collaborazione con Aladura foto di Alberto Quintavalle
martedì 26 novembre 2019
ASTRONOMIA
La
bellezza e il mistero del cielo stellato
docente: Pellegrino Fantin
maestro
di scuola elementare in pensione, da sempre appassionato osservatore del cielo stellato, è Presidente
dell’Associazione Sacilese di Astronomia, che ha fondato nel 2012 insieme ad un gruppo di
amici astrofili.
Il cielo, le stelle e l’infinito racchiudono per antonomasia
l’elemento della bellezza: è una bellezza misteriosa, a volte paurosa, ma
sicuramente affascinante. E anche quest’anno, con la sua passione e le sue conoscenze,
Pellegrino Fantin ci accompagnerà alla scoperta di nuovi meravigliosi segreti
che di questo fantastico mondo fanno parte.
Un gruppo di appassionati del cielo ha fondato a Sacile l’Associazione Sacilese di Astronomia (A.S.A.), con lo scopo di riunire, formare e aggiornare i soci
nell’astronomia e nelle scienze affini e divulgare la conoscenza astronomica
tra la popolazione, soprattutto nelle scuole del territorio.
Il programma dell’ASA vede in primo piano le serate osservative
aperte a tutti nella piazza di Sacile (per l’osservazione di Luna e Pianeti)
oppure in varie “location” della zona per l’osservazione del cielo profondo.
Numerosi sono gli interventi nelle scuole di Sacile e dei Comuni
vicini, con lezioni in classe e sedute osservative dedicate agli studenti. Dai primi mesi del 2015 la nuova sede è in località
Vistorta/Trieste presso il nuovo Centro Civico “Amaducci”.
foto di Alberto Quintavalle
foto di Alberto Quintavalle
sabato 23 novembre 2019
Gita ai Mercatini di Bolzano
N.B.: L’ISCRIZIONE COMPORTA IL VERSAMENTO DELLA QUOTA
(PER INTERO OPPURE IN ACCONTO – IL 50% DELLA QUOTA PREVISTA - DA SALDARE
ENTRO LA DATA INDICATA DALLA SEGRETERIA )
PER RAGIONI DI ORGANIZZAZIONE, LE PRENOTAZIONI
EFFETTUATE TELEFONICAMENTE O VIA MAIL E NON REGOLATE DA PAGAMENTO NON
SARANNO VINCOLANTI PER LA CONFERMA DEI POSTI.
Il nuovo libro dell'UTE
venerdì 22 novembre 2019
LIBRI - STORIA DEL FRIULI
Il Friuli dalle origini a noi
raccontato da...
docente: Massimiliano Santarossa
curatore del romanzo e a sua volta autore di romanzi storici.
in
collaborazione con Biblioteca dell’Immagine
Pordenone
“I senzastoria - Il Friuli dalle origini a noi”
I Senzastoria” è un libro storico, saggio e insieme opera a
tratti letteraria sulla vita, le abitudini, il pensiero, i conflitti, le
sconfitte e le conquiste del popolo friulano.
Forse il più completo racconto di ciò che è stata e di ciò
che è la Piccola Patria.
Tito Maniacco (Udine 1932/2010) è stato poeta, storico,
scrittore friulano di narrativa e saggistica; è stato anche critico, curatore
di mostre d’ arte e artista.
Tra i più importanti e influenti intellettuali friulani del
Novecento, ha lasciato opere memorabili. Il suo capolavoro “I Senzastoria” era
uscito in tre volumi con i disegni di Ferruccio Montanari nel 1977, 1978 e
1980, ma è tornato oggi nelle librerie in un unico volume.
Massimiliano Santarossa ha curato questa
edizione.
De “I Senzastoria” Santarossa ha scritto: “I
Senzastoria, fin dalla felice intuizione del titolo, è il mirabile precisissimo
racconto di un popolo da sempre considerato come marginale dal potere dominante
di turno. Quasi 500 pagine che rappresentano il ritratto più ampio che ci sia
ad oggi dei friulani e del loro orgoglio….”
martedì 19 novembre 2019
lunedì 18 novembre 2019
Non la solita Musica...
MARTEDÌ 19 NOVEMBRE DEBUTTA ALL’UTE DI SACILE “MUSICA ENSEMBLE”
LEZIONE-CONCERTO CON GLI STUDENTI DEL CONSERVATORIO DI UDINE
nuovo percorso formativo curato da Franco Calabretto
insieme ai suoi alievi di musica da camera
programma con musiche di Fernando Sor per duo di
chitarre
e di L.van Beethoven per pianoforte
Nell’ambito
dell’Anno Accademico 2019/20 “Elogio della Bellezza”, debutta
martedì 19 novembre all’UTE di Sacile un nuovo percorso formativo , che sarà curato
da Franco Calabretto,
pianista, animatore culturale e docente di musica da camera al Conservatorio
J.Tomadini di Udine. “Musica
Ensemble” è il titolo dato alle
lezioni-concerto (in tutto due
appuntamenti, il secondo dei quali il prossimo 30 gennaio) che il prof.
Calabretto svolgerà, insieme agli allievi
del suo corso, nell'aula al piano terra di Borgo San Gregorio, grazie alla collaborazione con l’Ensemble
Serenissima, che metterà a disposizione il proprio pianoforte. Si tratterà
di raccontare, con linguaggio
semplice ed accessibile, alcune pagine musicali che saranno “smontate” e
successivamente “riassemblate” sotto
gli occhi (e soprattutto le orecchie) dei presenti. Un assaggio quindi di una vera
lezione di Conservatorio e
un’occasione rara per seguire
in diretta le fasi che vanno dalla preparazione all'esecuzione di un brano da
concerto. Per il primo
appuntamento è stato scelto un confronto
tra la composizione di Fernando Sor “L’encouragement” per duo di chitarre e la Sonata per pianoforte op.
26 di L. van Beethoven a cui
il brano di Sor, musicista spagnolo suo contemporaneo, chiaramente si ispira. L’esecuzione sarà affidata ai
chitarristi Gabriele Poles e
Guglielmo Valentini, allievi del Triennio Superiore del Conservatorio, e allo stesso Maestro Calabretto al pianoforte.
La lezione sarà
anche il modo per entrare nel
clima delle celebrazioni per i 250 anni dalla nascita di Beethoven, che cadrà
appunto nel 2020.
Immagine allegata: Franco
Calabretto (photo Luca d’Agostino@Phocus
Agency).
Per
informazioni sulle modalità di accesso alla lezione
(con inizio alle ore 15), ci si può rivolgere alla segreteria UTE:
tel. 0434 72226 – info@utesacile.it
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