giovedì 20 giugno 2013

Piccolo Teatro Città di Sacile
DOPPIO APPUNTAMENTO LUNGO IL LIVENZA CON 
“SCENARIO D'ESTATE”

il racconto comico e poetico “Patanostrada-la Terra” con Stefano Rota
giovedì 20 giugno nella verde contrada di Vistorta
quindi risate in dialetto della Sinistra Piave venerdì 21 a Villa Varda con “Un dhènero pitòc”
Un'altra settimana in doppia veste teatrale per “Scenario d'Estate”, la rassegna en plein air dalla Pedemontana al Livenza promossa dal Piccolo Teatro Città di Sacile con il sostegno di tre Comuni - Brugnera, Sacile e Budoia - e di Regione Friuli Venezia Giulia, Banca di Cividale e ADO-Associazione Donatori Organi FVG, sede di Pordenone. Si comincia giovedì 20 giugno nel borgo di Vistorta, località nel verde liventino a sud del centro storico di Sacile, dove il Piccolo Teatro e l'Associazione Verde Contrada presentano la prima esperienza di collaborazione culturale per un evento che va ad arricchire il calendario della stagione con la serata-evento “PATANOSTRADA - LA TERRA”, performance di voce e musica realizzata dall'Associazione Artivarti di Portogruaro con l'attore Stefano Rota - anche autore della pièce insieme a Sandra Mangini - accompagnato dalle note di Max Bazzana. Nel Veneto Orientale, nei territori più prossimi al mare e alle foci dei fiumi, laddove c'erano solo paludi, tra le due Guerre migliaia di uomini a mano, pala e carriola, crearono la Terra: di qui un racconto comico e poetico, popolare e contemporaneo, dedicato ai preziosi ricordi ed insegnamenti della civiltà contadina: la Terra dei campi di mais, degli alberi, del grande fuoco con la polenta per sette, otto figli; della casa grande, esposta al sole, con la cucina economica e le griglie per i bachi da seta; del nonno Giovanni con le sue storie, della nonna Ida, che solo lei sapeva come “copàr” il coniglio senza farlo soffrire, della zia Irmina che aveva l'occhio di vetro… rosari, messe, processioni, preti maghi dai poteri sovrannaturali, capaci anche… di far vincere le elezioni.

Cambio di scena venerdì 21 giugno al Parco di Villa Varda di Brugnera col gruppo Ponte Priula Teatro e la sua spassosa commedia “UN DHÈNERO PITÒC”, originale testo di Gino Zanette che sfrutta tutte le esilaranti sfumature, di trama e dialetto, di una vicenda ambientata negli anni Trenta, nelle campagne della Sinistra Piave. In scena tutto si muove intorno al più classico dei triangoli, ovvero lui, lei e… la suocera! Lui è Faustin, uomo mediocre e indolente, “pitòc” appunto, e perciò bersaglio preferito delle acide malignità di Justina, madre onnipresente della sconsolata Melia, forse un po' troppo “in là” con gli anni anche per inseguire il sogno di un figlio. Eppure l'ormai inattesa gravidanza alla fine arriva: felicità immediata di Faustin e Melia, mentre Justina, pur di guastare la festa al genero, comincia ad insinuare dubbi sulla sua paternità, approfittando della continua presenza in casa di amici, parenti e vicini ficcanaso.

Sipario spettacoli sempre alle ore 21.15. 
Per Vistorta: appuntamento nel borgo intorno alla chiesa, anche in caso di maltempo, con ingresso libero.
Per Villa Varda: ingresso unico 5 euro (gratuito fino a 12 anni) e riparo in caso di maltempo nel Salone Festa del Vino di San Cassiano di Livenza.
Info ai recapiti del Piccolo Teatro, tel. segreteria 366 3214668

mercoledì 19 giugno 2013

Cari amici osservatori del cielo,
 in un mese lunare (29 giorni e mezzo, il giro della Luna intorno alla Terra) c'è un periodo di 4/5 giorni, a cavallo della Luna Piena, durante il quale di solito i telescopi rimangono chiusi perché non si osserva né la Luna (fa troppa luce e non si vedono particolari perché i raggi del  Sole vi arrivano perpendicolari al suolo), né le stelle perché la Luna Piena riflette troppa luce, tanto da nascondere gran parte del cielo. Comunque VENERDI' prossimo 21 giugno, 2 giorni prima del Plenilunio, l'Associazione Sacilese di Astronomia metterà i telescopi in Piazza perché sarà anche il giorno del SOLSTIZIO d'estate. 
Una piccola nota per gli appassionati di storia: la parola SOLSTIZIO mi fa venire in mente la BATTAGLIA DEL SOLSTIZIO, che si combatté a metà giugno del 1918 (95 anni fa) tra Austria e Italia sul fronte del Piave, qui vicino a noi: l'esercito italiano ne uscì vincitore e per quello austro-ungarico fu l'inizio della disfatta, che si concluse il 4 novembre successivo. Sacile fu liberata dagli austriaci qualche giorno prima, il 31 ottobre, per cui a questo giorno è stata intitolata la Scuola Elementare di S.Odorico e una Via laterale di Viale Lacchin, accanto alla Caserma dei Carabinieri.

Anticipo anche un piccolo calendario del TELESCOPIO ITINERANTE per il prossimo periodo estivo.
- VENERDI' 21 giugno ore 21: Piazza a Sacile (oltre a Luna e Saturno, alle 22 in punto si vedrà un bel passaggio della Stazione Spaziale che passerà esattamente su Saturno e si spegnerà vicino alla Luna).

- DOMENICA 30 GIUGNO : Gaiardin FOSSA DI SARONE (Malga Pancotto)
- VENERDI' 19 LUGLIO: escursione notturna a Mezzomonte (Pizzeria al Faro)
- SABATO 27 LUGLIO : SAGRA DI NAVE
- SABATO 10 AGOSTO : Sagra di S.LORENZO a Cavolano
- DOMENICA 11 AGOSTO: escursione lunga alla Festa dei ciclamini di MEZZOMONTE e osservazione del cielo.
- LUNEDI' 12 AGOSTO: contiamo le STELLE CADENTI (sito buio da decidere).
Maggiori dettagli su ogni incontro saranno comunicati circa una settimana prima.
Comunque bisognerà sempre vedere se il cielo sarà... d'accordo con questi appuntamenti. Speriamo bene.
Saluti a tutti.
Pino Fantin

venerdì 14 giugno 2013

 
doppio appuntamento
RISATE IN TRIESTINO A BRUGNERA PER “SCENARIO IN VILLA”
A BUDOIA ARRIVA IL TEATRO GOLDONIANO
“Bechi e (s)contenti” in scena a Villa Varda venerdì 14 giugno
"La bottega del caffè" inaugura il cartellone pedemontano sabato 15

Rinviato a causa di un imprevisto dell'ultimo momento lo spettacolo di apertura di venerdì scorso a Villa Varda (la data di recupero sarà presto comunicata), entra subito nel vivo  questa settimana con un doppio appuntamento la rassegna “Scenario d'Estate”, ideata dal Piccolo Teato Città di Sacile come vetrina delle migliori commedie scelte tra le più recenti produzioni del teatro amatoriale triveneto, per il pubblico en plein air di Brugnera, Sacile e Budoia.
Sempre molto graditi i divertenti spettacoli in dialetto triestino, che anche quest'anno non potevano mancare nel cartellone, promosso dalle rispettive Amministrazioni comunali, con la Regione Friuli Venezia GiuliaBanca di Cividale e grazie all'ADO-Associazione Donatori Organi FVG, sede di Pordenone. “BECHI E (S)CONTENTI” è il titolo della riduzione creata da Agostino Tommasi da un'idea di John Chapman e Jeremy Lloyd, per la Compagnia dei Giovani di Trieste, che sarà di scena venerdì 14 giugno a Villa Varda. Presto svelato l'avvio della brillantissima trama, orchestrata da questo affiatato gruppo di giovani, ma già applauditissimi, attori triestini, diretti da Julian Sgherla: fino a quale compromesso si potrebbe scendere, pur di potersi permettere di non lavorare più per il resto della vita? Questo è appunto il dilemma di fronte al quale si trovano due giovani imprenditori, che sperano di incassare dai titolari di un'azienda estera il contratto di vendita che li sistemerebbe a vita. Epperò non hanno fatto i conti con le rispettive mogli, che al loro apparire sembrerebbero mandare in fumo l'agognato affare. Ma le donne, si sa, hanno mille risorse e ben presto sapranno trovare una soluzione alquanto inaspettata. Inutile dire che il gioco dell'equivoco e dell'imprevisto sarà il sale di questa commedia, il cui ritmo veloce e divertente trascinerà gli spettatori fino allo scoppiettante finale di partita.
Cambio di palcoscenico per sabato 15 giugno, che inaugura il cartellone pedemontano di Budoia, sempre in co-edizione con il Comune. Focus goldoniano quest'anno per le commedie presentate nell'area festeggiamenti, a cominciare da "LA BOTTEGA DEL CAFFÈ", nel raffinato ed originale allestimento "in bianco e nero" della Compagnia "La Bottega" di Concordia Sagittaria, guidata da Filippo Facca. Mentre a Venezia impazza il Carnevale, nel campiello si intrecciano i destini di vari personaggi, la cui vita si svolge tra la bisca del furfante Pandolfo, le perfidie di don Marzio, nobiluomo napoletano seminatore di zizzania, e i tavoli dell'onesto caffettiere Ridolfo e di Trappola, garzone tuttofare. Tra intrighi e segreti, malintesi e travestimenti, saranno ancora una volta le donne, Vittoria, Lisaura e Placida, a sciogliere infine la trama, restituendo ad ognuno la giusta ricompensa.


Sipario spettacoli sempre alle ore 21.15.
Per Villa Varda: ingresso unico 5 euro (gratuito fino a 12 anni) e riparo in caso di maltempo nel Salone Festa del Vino di San Cassiano di Livenza.
Per Budoia: ingresso libero e rinvio alla serata successiva (domenica) in caso di maltempo.
Info ai recapiti del Piccolo Teatro, tel. segreteria 366 3214668 

giovedì 13 giugno 2013

A tutti gli osservatori del cielo.

Il mese di giugno porta l'inizio dell'estate astronomica (solstizio il 21 alle ore 7 circa, con il dì più lungo e la notte più corta).
Verso le ore 22, quando arriva il buio, a sud si vedono tre costellazioni famose: al centro la VERGINE, con SATURNO vicino a SPICA, la stella più luminosa; più a ovest c'è il LEONE con la stella Regolo e, sopra la Vergine, il BOVARO con la stella ARTURO(che significa GUARDIANO DELL'ORSA, perché con il suo braccio arriva vicino alla coda dell'Orsa Maggiore, cioè al timone del Grande Carro).
 
Venerdì sera dalla Piazza di Sacile potremo vedere anche una bella Luna crescente, con luce cinerea, un po' sotto Regolo.

Alle ore 22.53 ci sarà anche un bel passaggio della Stazione Spaziale, nella quale ora si trova anche l'astronauta italiano Luca Parmitano che vi è arrivato il 28 maggio scorso: si fermerà 6 mesi in compagnia di altri 5 astronauti. 
Occhi al cielo (se non piove). 
Pino Fantin

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Cari amici, dopo un lungo periodo di meteo sfavorevole, sembra che finalmente si possa riprendere a osservare il cielo.
L'Associazione Sacilese di Astronomia, se ci sarà cielo sereno, sarà presente con i suoi telescopi in tre appuntamenti nel prossimo fine settimana, quando ci sarà la Luna al primo quarto e il pianeta Saturno in bella vista con il suo circo di anelli e di satelliti, nonchè la Stazione Spaziale che farà dei passaggi molto luminosi.

- VENERDI'  14  alle ore 21 in Piazza a SACILE.

- SABATO    15 alle ore 21 alle Scuole di PIANZANO per una festa dei ragazzi.

- DOMENICA 16 alle ore 20 all'Azienda Agricola RIVE COL DE FER , via Col de Fer 14  Caneva; osservazione del cielo e degustazione di vini della casa.
Cieli sereni.
Pino Fantin

giovedì 6 giugno 2013

Piccolo Teatro Città di Sacile

IL TEATRO ARMATHAN APRE SCENARIO D'ESTATE
“Buon compleanno” è la prima commedia in scena a Villa Varda il 7 giugno

nove appuntamenti d'autore fino al 13 luglio tra Brugnera, Budoia, Sacile e Vistorta

Estate teatrale al via
Venerdì 7 giugno a Brugnera con “Scenario in Villa”, decima edizione della rassegna ideata dal Piccolo Teatro Città di Sacile per il Parco di Villa Varda, tradizionale appuntamento d'apertura per il più lungo cartellone di “Scenario d'Estate”, insieme alle suggestive location di Sacile e Budoia. 

In collaborazione con le rispettive  Amministrazioni comunali, la Regione Friuli Venezia GiuliaBanca di Cividale e ADO-Associazione Donatori Organi FVG, sede di Pordenone, la locandina di Scenario s'inaugura subito con una nuova Compagnia ospite, impegnata in un testo brillante e ricco di sorprese, creato da Massimo Meneghini e diretto da Marco Cantieri. “BUON COMPLEANNO” è il titolo di questa pièce contemporanea, interpretata dal Teatro Armathan di Verona, nella quale argomento principe è l'Amore. I protagonisti infatti, Adele e Carlo - ovvero Adriana Giacomino e lo stesso Cantieri, pluripremiati attori in molti festival teatrali nazionali - mettono in scena nevrosi ed insoddisfazioni tipiche di una coppia sposata ormai da così tanto tempo, che la passione e il sentimento sembrano definitivamente arrivati al capolinea. Urge dunque un'idea, magari un po' folle, per ravvivare il ménage coniugale e sfatare il luogo comune che vede il matrimonio come “tomba dell'amore”. Indagando con leggerezza e un pizzico di sana comicità nei complicati meccanismi della vita a due, la trama non potrà che riservare colpi di scena, divertimento e qualche batticuore.

Tra lingue e dialetti, commedie contemporanee e spettacoli in costume, Scenario d'Estate” proseguirà fino al 13 luglio alternando gli spettacoli “in Villa” (tutti i venerdì di giugno) ai tradizionali giovedì teatrali in Borgo San Gregorio a Sacile (4 e 11 luglio), al rinnovato appuntamento di Budoia, quest'anno interamente dedicato al teatro di Goldoni, tra “La bottega del caffè” (15 luglio) e “Le baruffe chiozzotte” (13 luglio). Infine, novità del 2013, uno speciale appuntamento nell'incantevole borgo di Vistorta (località di Sacile), promosso con l'Associazione Verde Contrada: giovedì 20 giugno storie di famiglie, paesi e tradizioni venete, per musica e voce, in un racconto comico e poetico, popolare e contemporaneo, dedicato alla cultura della Terra. 

Tutte le serate avranno inizio alle 21.15. 

Per Villa Varda e Sacile, ingresso con biglietto unico a 5 euro, gratuito per i ragazzi fino a 12 anni. Vistorta e Budoia ad ingresso libero. 

In caso di pioggia, gli spettacoli di Villa Varda si spostano al Salone Festa del Vino di San Cassiano, quelli di Sacile al Teatro Ruffo, mentre le commedie di Budoia vengono rinviate alla serata successiva (domenica). 

Info ai recapiti del Piccolo Teatro: tel. 366 3214668 - programma completo nel sito web:www.piccoloteatro-sacile.org

martedì 4 giugno 2013

DIVERSITA' E COMPLEMENTARIETA'

Riceviamo dal nostro corrispondente Giovanni Coluccia queste simpatiche considerazioni sulla recente mostra “Cittadini d'Europa nell'Altolivenza”. Ringraziamo l'autore e pubblichiamo con piacere.

Non avevo idea, per quanto qualcuno dei partecipanti al corso me ne avesse parlato, di cosa sarebbe venuto fuori da una iniziativa impegnativa cui si sottoponeva il drappello di intervistatori dell’U.T.E. di Sacile. 
Uno di essi, Vittorio, mi pare, entusiasta per la novità e incuriosito dall'attesa di esplorare un aspetto del tessuto sociale della sua comunità, mi aveva messo al corrente dell’iniziativa e cioè di “sostenere con un progetto speciale intitolato Cittadini d’Europa nell’Altolivenza l’anno corrente, dichiarato Anno europeo dei cittadini”. 
Quell’“uno” me lo sono immaginato con taccuino, registratore, macchina fotografica e quant'altro tutto preso e compreso della sua inaspettata missione giornalistica. 
I fatti non mi hanno smentito, anzi hanno confermato che non un singolo, ma un nutrito numero di allievi ha realizzato un lavoro interessante ed encomiabile. 
Certo, ben sorretti dai docenti e dall'apparato organizzativo ma, a giudicare dal numero speciale del Giornalino che mi è stato cortesemente inviato, autori di un interessante esperimento di indagine antropologica che ha il merito, oltretutto, di aver dato voce a  cittadini comunitari che altrimenti sarebbero rimasti ignoti. 
E che, con le loro specificità culturali, arricchiscono ed alimentano, arricchendosi anch’essi, il tessuto umano, economico e sociale della vecchia Europa e, nel caso specifico, della comunità di Sacile e dell’Altolivenza.    
                                                                                           
                                                                                       Giovanni Coluccia